Il sodalizio tra la Fiorentina e Abdilgafar Ramadani, meglio noto come ‘Fali’ ha generato molto spesso proficue operazioni. La speranza era che anche il maiorchino Cristobal Tofol Montiel potesse far parte di un elenco nutrito, ma non è stato così. Eppure le premesse erano estremamente allettanti. Montiel al primo anno in viola realizza 15 reti e fornisce 8 assist in 32 presenze con la Fiorentina Primavera, debuttando anche in Serie A contro il Torino. Classe 2000, il mancino spagnolo da quel momento non riuscirà più a brillare, vivendo in modo tragico l’impatto col professionismo. Montiel regala due stupendi assist a Vlahovic in Fiorentina-Monza in Coppa Italia ad inizio stagione nel 2019, ma non riuscirà mai a trovare altro spazio. Incolore l’esperienza al Setubal in prestito, Montiel torna a Firenze vestendo la maglia viola solo da fuori quota in Primavera.


E’ in Coppa Italia che lo spagnolo ritrova fiducia e fortuna: il gol all’Udinese permette alla Fiorentina di passare il turno, durante il breve ritorno di Prandelli sulla panchina gigliata. La rete alla Dacia Arena resta ancora però un fuoco di paglia. Montiel è ai margini della rosa e ci rimane per tutto l’anno. Il calciatore tenterà poi fortuna al Siena, senza successo, prima di fare ritorno in patria all’Atletico Baleares. Neanche in Serie C spagnola però il ragazzo riesce ad imporsi, trovando pochi minuti e prestazioni modeste.


Ecco quindi l’ennesimo ritorno a Firenze, con un contratto stavolta in scadenza tra un anno. Montiel è destinato ancora una volta a lasciare le rive dell’Arno e potrebbe ancora tornare a casa propria. Il mancino iberico potrebbe essere accolto dalla squadra B del Mallorca, che gioca in Serie C spagnola, la 2 RFEF. In queste settimane il giocatore conoscerà il suo destino, e il trasferimento sarà il passo d’addio definitivo alla maglia viola.


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