La Norvegia travolge la Moldavia e manda un chiaro messaggio all'Italia di Gattuso: servirà molto di più che la sola differenza reti per il primo posto nel girone

Tutto facile per la Norvegia, che travolge in casa la Moldavia e si allontana a grandi falcate dall'Italia: primo posto del girone di qualificazione ai Mondiali sempre più utopico per gli uomini di Gattuso, che dovranno quindi sperare in un passo falso degli scandinavi, collaterale al cammino perfetto che Kean e compagni dovranno inanellare, per evitare i play-off.
Dominio norvegese
Allo stadio Ullevaal di Oslo è un clamoroso 11-1 per la Norvegia, che schiaccia la Moldavia già nel primo tempo: i primi 45' infatti si chiudono sul 5-0 grazie alle reti di Myhre, Odegaard e alla tripletta di Haaland. L'attaccante del City sblocca anche le marcature nella ripresa, portando il suo conto personale a quattro reti; segue poi la tripletta di Aasgaard, intervallata solo dall'autogol di Ostigard (in forze al Genoa). Finita qui? Tutt'altro: Haaland si toglie anche lo sfizio del 10-1 all'83simo, e nel finale arriva pure il poker di Aasgaard e l'11-1 finale.
Testa bassa e pedalare
Un'Italia che quindi dovrà tornare ad affidarsi a Kean, il suo bomber più prolifico: tre reti nelle prime due uscite di Gattuso, che gli hanno permesso di superare il record di gol in Nazionale di Totti e che, con ogni probabilità, lo vedono confermato come compagno di reparto di Retegui anche per le partite a venire: vietato sbagliare.