Un Valentini rinvigorito e temprato dalla salvezza col Verona. Il difensore pronto a tornare alla Fiorentina… per restarci

Il primo approccio con Firenze di Nicolas Valentini è durato appena qualche settimana, giusto il tempo di sistemarsi al Viola Park e sedersi sulla panchina del Franchi prima di spostarsi direzione Hellas Verona per mettersi alla prova e trovare continuità d’impiego. Il difensore argentino classe 2001, arrivato alla Fiorentina a parametro zero dopo varie e lunghe vicissitudini col Boca Juniors, il suo club d’origine, ha impattato bene con la Serie A, rivelandosi una pedina molto utile nella salvezza degli scaligeri di mister Paolo Zanetti.
Il giocatore ha trovato fiducia e continuità a Verona
Valentini ha messo insieme 14 presenze, scendendo in campo in tutte le partite del Verona in cui è stato a disposizione, eccezion fatta per la sfida contro l’Udinese, saltata per squalifica. Un centrale di buon piede sinistro, ruvido in marcatura e solido nel gioco aereo, benchè alto ma non altissimo, certamente ancora da affinare sul piano tattico. Valentini ha giocato come centrale di sinistra nella difesa a tre, mostrandosi pronto sia fisicamente che mentalmente ad un campionato competitivo e logorante come la Serie A.
Ora il calciatore si misurerà alla Fiorentina
Dopo il prestito secco in Veneto, il giocatore sudamericano è pronto a rientrare a Firenze. Il suo contratto con la Fiorentina è fissato fino al 30 giugno 2029, l’avventura è ancora tutta da scrivere. Valentini farà parte della prossima rosa gigliata ed il ruolo che potrà avere è tutto da scoprire. In grado di giocare sia come centrale a quattro che a tre, l’argentino si metterà a disposizione per ritagliarsi un posto nella Fiorentina che verrà, una squadra ancora tutta da delineare per prospettive e prerogative tecniche.