Nemmeno l'ombra di Callejon contro il Cagliari e ora lo spagnolo è a un bivio: Italiano può essere decisivo per il suo prossimo futuro

Due assist e un gol in campionato per l’esterno della Fiorentina Josè Callejon. Poco, davvero poco, per uno come lui che avrebbe sicuramente potuto fare molto di più in questo anno e mezzo in viola. E dire che con il tecnico Vincenzo Italiano le occasioni per lui fino ad adesso non sono di certo mancate, anzi. Fino ad ora ha giocato quasi sempre sulla fascia di sua competenza. Le ultime partite contro il Torino, nella quale l’ha combinata grossa in occasione del terzo gol incassato dalla Fiorentina, e contro il Genoa nella quale ha fatto ben poco dopo il suo ingresso in campo sono un po’ il simbolo della sua stagione a Firenze.

Contro il Cagliari oggi invece nemmeno un minuto in campo. A differenza del suo compagno di squadra Bonaventura, per il quale sembra ormai tutto fatto per il rinnovo, una permanenza in viola il prossimo anno sembra essere sempre più un’utopia. L'arrivo di Jonathan Ikone non ha certo facilitato le trattative per quello che poteva essere un possibile rinnovo da stabilire con un po’ di anticipo. Se non ci saranno quindi novità in questi giorni l’ex esterno del Napoli potrà scegliere da febbraio la sua prossima destinazione, ma questo non vuol dire certo che Italiano non continuerà a puntare su di lui. In una squadra con tanto potenziale come quella gigliata un elemento di esperienza come lui è chiamato a dare il massimo e a fare da guida per i giocatori più giovani. L’allenatore viola sa che può contare sulla sua professionalità e per le sue conoscenze tattiche, e chissà se le sue intenzioni possano rivelarsi decisive nel riaprire eventuali discorsi per capire se il suo futuro sarà veramente lontano dalla Fiorentina come attualmente sembra.