​​

Il giocatore della Fiorentina Edoardo Bove ha risposto ai media presenti all'evento organizzato presso la Boreale, la prima società di Roma nella quale ha militato. Da gianlucadimarzio.com un estratto delle sue dichiarazioni:

“Non ci aspettavamo il risultato della Lazio, per questo motivo lo abbiamo celebrato con grande entusiasmo. Ho voluto ringraziare il gruppo per il sostegno che mi ha sempre dimostrato: questo traguardo ce lo siamo guadagnati. Ora ci godiamo questa qualificazione“.

Sul legame con la Roma

“È rimasto intatto. È il club dove sono cresciuto come persona e come calciatore. Lì è nato l’Edoardo che sono oggi, e questo non cambierà mai. Non so cosa accadrà in futuro, è tutto da vedere. L’omaggio ricevuto all’Olimpico è stato toccante e resterà un ricordo speciale“.

Sul suo nuovo ruolo

 “È stato un compito particolare, quasi da mediatore tra squadra e tecnico. Ammetto che dalla panchina, a volte, ho avuto anche atteggiamenti un po’ duri (ride, ndr). Da fuori si notano meglio certe cose che non funzionano. Ma è stato un periodo di grande crescita per me. Ho imparato molto restando a bordo campo. Ringrazio anche la società per avermi coinvolto così tanto. Fare l’allenatore significa impegnarsi a tempo pieno, giorno e notte. Il mio desiderio è ancora quello di proseguire come calciatore, poi vedremo cosa porterà il tempo“.

Zaniolo non ci sta: "Sono entrato nello spogliatoio della Roma per complimentarmi e hanno cominciato ad insultarmi. Ho preferito andare via prima che la situazione degenerasse"
Finale di partita quantomeno convulso tra Roma e Fiorentina Primavera. Il club giallorosso accusa Nicolò Zaniolo d...

💬 Commenti (4)