Sousa: "Il mio gioco l'avete visto alla Fiorentina, attaccavamo e affrontavamo le big alla pari. Italiano ha un bel metodo"

Interpellato da La Gazzetta dello Sport in qualità di doppio ex di Juventus ed Inter, Paulo Sousa ha accennato in realtà anche alla Fiorentina e a Italiano: "Il mio gioco? L'avete visto alla Fiorentina. I sistemi tattici si adattano ai giocatori, le competenze si imparano, contano di più i valori. Contano l'importanza del tempo e dell'occupazione degli spazi. Il giocatore va fatto crescere perché decida velocemente in situazioni complesse. Il calcio è cultura. Ho principi generali da applicare alle situazioni. La Fiorentina attaccava, pressava alto e affrontava le grandi alla pari: oggi le piccole fanno così.
Chiesa? Nella Primavera della Fiorentina era impressionante. Generoso, sulle fasce e al centro, verticale, aggressivo, potente, buona tecnica, massima determinazione. Quando troverà equilibrio sarà super. I tecnici italiani? De Zerbi è offensivo, in crescita, con impronta italiana, dice di avermi osservato. Italiano ha metodo e idee, gioco sulle fasce e dinamiche forti in attacco".