Per una volta la certezza è il titolare (e che titolare!), ma dietro De Gea la Fiorentina dovrà fare delle scelte. I possibili scenari per Terracciano e Martinelli

Magari non prioritaria dopo il rinnovo triennale di David De Gea, ma in casa Fiorentina nel corso del mercato estivo ci sarà da risolvere anche la questione legata al pacchetto portieri. Impensabile che si possa continuare con il trio dell’anno scorso, dato che Terracciano ha dimostrato di non essere più una sicurezza e che Martinelli non può “sprecare” un’ulteriore stagione a ricoprire il ruolo di terza scelta.
Pietro, è il momento dei saluti
Dopo anni d’onorato servizio, dunque, sarà il momento di congedare Terracciano. La carta d’identità e lo stato di forma intravisto nelle ultime apparizioni non giocano a favore dell’ex Empoli, che dovrà essere sostituito da un numero 12 in grado di poter sostituire efficacemente De Gea in caso di bisogno. Potrebbe esserlo Martinelli? Sicuramente si tratterebbe di uno step che gli consentirebbe di avere più spazio, nella fase iniziale della Conference e in Coppa Italia ad esempio, ma in questo caso la palla passa alla Fiorentina.
Due scenari per Martinelli
Meglio tenere Martinelli, al patto di crederci veramente, e schierarlo in una decina di partita nel corso dell’anno, oppure mandarlo in prestito per capire veramente di cosa è capace? L’impressione è che si vada verso la seconda ipotesi, perché solo vedendolo all’opera con continuità si potrà fare una vera valutazione sul ragazzo di Bagno a Ripoli. Rivoluzione in vista dunque nel reparto portieri della Fiorentina ma perlomeno, per una volta dopo anni d’incognite, la certezza è il titolare. E che titolare.