"Non sono preoccupato, ma deluso: vedo una Fiorentina perduta, prima che perdente. Como squadra di palleggiatori, ci vorrà aggressività. Fagioli? Bene che si riposi"

Questo pomeriggio il giornalista del Corriere Fiorentino Leonardo Bardazzi, ha commentato lo stato della rosa della Fiorentina, uscita con le ossa rotte dal match contro il Napoli, durante un collegamento con Radio Bruno.
“Preoccupato? No, direi più deluso. La Fiorentina si è presentata al campionato con gran parte della squadra dell'anno scorso e i giocatori non ha saputo sfruttare il valore aggiunto di conoscersi già. Pioli ha voluto cambiare e non ha funzionato, ora si valuterà la personalità della squadra dopo questi giorni di confronto. Importantissimo reagire e trovare la quadra, mi aspetto una reazione forte: l'esordio in casa è stato mesto”.
“Si deve cominciare a lavorare a livello caratteriale, bisogna che lottino su tutti i palloni: contro uno schiacciasassi come il Napoli, ci hanno letteralmente mangiato e noi li abbiamo aiutati, non contrastati. La Fiorentina sembra perduta, più che perdente: la partita col Napoli poi è nata male, e questo rende vano ogni discorso tattico. Adesso abbiamo dei ragazzi da lanciare: io avrei già provato Nicolussi, ma la sua gestione la saprà amministrare Pioli”.
“Il Como è una squadra di palleggiatori che va in crisi se viene attaccata, sono abituati a tenere il pallino del gioco e quindi ci vorrà aggressività. L'anno scorso avremmo potuto giocare 100 ore senza segnare contro di loro al Franchi: serve aggressività a centrocampo e verticalizzazioni. Ci sarà da fare una scelta non banale tra Gudmundsson e Piccoli, se Kean starà bene, ma potrebbe anche essere la volta di Fazzini, per far riposare Fagioli che ne ha bisogno a livello mentale”.