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Casini
Francesco Casini. Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com

Questo pomeriggio l'ex sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, oggi consigliere comunale a Firenze, è intervenuto a Radio Bruno per dire la sua sulla nuova Fiorentina di Stefano Pioli.

“Firenze è una città che si merita il meglio, soprattutto dopo gli ultimi anni. La squadra si appresta ad iniziare una stagione con un allenatore molto diverso da quelli passati negli ultimi anni, Stefano Pioli possiamo considerarlo uno di noi. E’ vero che nella precedente esperienza in viola non ha ottenuto i risultati sperati, ma viste le circostanze non aveva fatto male: il livello della squadra che aveva a disposizione non andava di pari passo con le ambizioni della piazza. In pochi giorni Pioli è riuscito a riaccendere l'entusiasmo dei tifosi, che forse ultimamente era andato a scemare".

“Con le permanenze di De Gea, Kean e Gosens la società dimostra la sue reali ambizioni”

Ha anche aggiunto: “La società, confermando De Gea, Kean, Gosens e altri, ha fatto capire le sue reali ambizioni, mantenendo intatta la colonna portante della squadra. Ora servono gli innesti giusti ma, rispetto al passato, quest’anno la base di partenza è molto forte. La Fiorentina ha già fatto un cambio di passo negli ultimi anni. È normale adesso sognare uno step ulteriore: la scorsa stagione non sei andato in Europa League per una serie di combinazioni”.

“Gudmundsson? Quest'anno tocca a lui: deve dare qualcosa in piu alla squadra”

Un commento anche su Albert Gudmundsson: “Quest’anno tutti, non solo io, ci aspettiamo qualcosa in piu da Gumdundsson: nonostante il rendimento dello scorso anno non sia stato pessimo serve qualcosa in piu da un giocatore come lui. La Fiorentina riscattandolo dal Genoa gli ha dato molta fiducia, adesso tocca a lui ripagarla. Oltretutto quest’anno l’islandese inizierà a lavorare già dal ritiro, cosa che nella scorsa stagione non è stata possibile, e questo sicuramente lo aiuterà a rendere meglio ed a integrarsi meglio nello scacchiere del nuovo allenatore”.

“L'arrivo di Dzeko lo valuto positivo, sarà un punto di riferimento”

Ha poi concluso parlando di Edin Dzeko, presentato quest’oggi al Viola Park: “L'arrivo di Dzeko porta una mentalità diversa. Non credo sarà titolare, ma è un secondo di altissima qualità tecnica e umana. Sarà un punto di riferimento, così come lo sono De Gea e Gosens. Giocatori così sono mancati negli anni scorsi: oggi la Fiorentina ha trovato un ottimo mix”.


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