Nardella: "Il nuovo Franchi sarà elegante e sobrio, e le tempistiche da record. Vlahovic? Morto un Papa se ne fa un altro"

Intervistato da Sky Sport, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha commentato il progetto vincitrice del concorso internazionale per il restyling dello stadio Artemio Franchi.
Queste le sue parole: “Siamo arrivati qua dopo tanto lavoro: è stata una sfida pazzesca. Abbiamo dovuto coniugare la storia dell'impianto con qualcosa di nuovo. I progetti erano tutti belli, tra di loro molti diversi. Il progetto vincente mi sembra che abbia un suo carattere, un suo stile e attento all'ambiente. Gli stadi di oggi devono essere sostenibili, questo sarà elegante e sobrio. Siamo alla fine dell'inizio, nel senso che adesso comincia il lavoro vero”.
Sulle tempistiche Nardella la vede così: “Questo stadio rappresenta tante sfide: la prima è fare bella figura a Firenze e all'Italia. Entro il 2023 dovremo appaltare i lavori ed entro il 2026 dovremo finirli: tempi record, se guardiamo all’Italia”.
Nardella si sofferma poi sulla stagione della Fiorentina e sulla lotta con le romane e l’Atalanta: “Firenze è una città europea e l'Europa ci manca. Vlahovic? Morto un Papa se ne fa un altro. La Fiorentina è sempre stato uno dei vivai più promettenti per l'Italia da un punto di vista calcistico. Noi siamo generosi: creiamo talenti e li diamo al calcio mondiale".