Amian carica l'ambiente: "Lo stadio Picco sarà il dodicesimo uomo contro la Fiorentina. Ikonè.."

Nell'edizione odierna de La Nazione, edizione di La Spezia, il terzino dei liguri Kelvin Amian ha rilasciato una lunga intervista in cui ha anche parlato della sfida di lunedì sera contro la Fiorentina dell'ex Vincenzo Italiano. Queste le sue parole riportato da CalcioSpezia.it:

"Sarà una partita difficile e importante. Noi dobbiamo pensare a prendere più punti possibili, dare tutto in campo, avere una grande coesione di squadra: se faremo così sono sicuro che raggiungeremo il nostro obiettivo. Ritroverò Ikonè che è già stato un avversario in Ligue 1 e dopo essere stati compagni per anni nelle selezioni giovanili francesi. È un giocatore molto bravo, ma per questa partita non ci sarà amicizia. Nei 90’ di gioco conta solo lo Spezia ed il bene della maglia bianca. Che atmosfera ci sarà lunedì allo Stadio Picco? Amo la casa delle Aquile. Forse non sarà molto grande, ma ha carattere. Amo l’atmosfera che c’è in quello stadio, specialmente quando i tifosi iniziano a cantare. Il pubblico è molto vicino, ci trascina: è il nostro 12° uomo e sarà decisivo anche contro la Fiorentina. Quando sono entrato per la prima volta sul terreno del ‘Picco’ e ho sentito la carica dei nostri tifosi: è stato qualcosa di incredibile. In Serie A sono tanti gli stadi che hanno scritto la storia del calcio europeo, ma l’emozione che ho provato a giocare davanti al pubblico aquilotto e la carica che mi è stata trasmessa, non ha eguali. Tra i più presenti quest'anno? L’allenatore si fida di me e questo mi spinge a lavorare per migliorare. Penso che le mie prestazioni siano migliorate dal punto di vista atletico, tecnico e tattico. Ho avuto anche diverse opportunità per segnar. per il momento non mi arrendo, voglio togliermi questa soddisfazione. Thiago Motta? È un grande allenatore. Ha idee chiare e le porta avanti con grande determinazione, riuscendo ad entrare nella mente dei propri giocatori. Lo seguiamo tutti con grande attenzione e lottiamo insieme per un unico grande obiettivo. Se con il Napoli è stata la svolta della stagione? La partita con il Napoli, perché tutti ci davano per sconfitti e, invece, abbiamo vinto con una grande prestazione e questo ci ha dato fiducia, mostrando a tutti quanto possiamo essere una squadra compatta e difficile da affrontare“.