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La Fiorentina si ama e non si discute, voglio cominciare in questo modo, questa mia predica, se posso chiamarla così. Tra poche ore i viola giocheranno contro la nostra rivale di sempre, una Juventus con due ex di un certo livello come Vlahovic e Gonzalez
Mi aspetto che questo incontro venga affrontato con tutte le forze, perché la Fiorentina di oggi può fare paura a tutti. Il vento è cambiato e la squadra in mano a Palladino (che ho sempre caldeggiato fin da quando si parlava di un suo accostamento alla panchina viola), sta esprimendo un buonissimo gioco di squadra. Parliamo di una serie di elementi che non si vedevano da anni: i ragazzi sono consapevoli delle proprie forze e lo stato mentale e fisico è eccellente. Il cambiamento tattico dopo le prime giornate è stato di una importanza vitale. 

Tutta la benzina nel motore viola

I principi tattici di Palladino calzano a pennello nel gioco armonioso e tattico di questa squadra e il mercato finalmente ha dato i suoi frutti, senza dimenticarci la voglia di riscatto di alcuni ragazzi ‘scartati’ da altre squadre ha messo benzina nel motore viola. Certo, non ci voleva il brutto stop di Bove ragazzo eccezionale che era diventato il perno del centrocampo, ma Palladino saprà di sicuro dare nuova vita al gioco della squadra. Il suo pregio è stato anche quello di rimettere in sesto giocatori che erano andati giù di corda mentalmente: uno su tutti Sottil, dotato di grande forza fisica con uno scatto da vecchia ala degli anni ‘70, ma che raramente sapeva essere efficace in campo. Adesso lo vediamo correre lungo tutta la fascia per difendere e attaccare in cerca del gol. Poi c’è Beltran: sembrava in partenza per gennaio ma il suo ruolo di appoggio alle punte è fondamentale. Se poi prendiamo la coppia centrale formata da Ranieri e Comuzzo, ragazzi giovani ma con sembianze di difensori navigati da anni, e Kean che veniva da tre stagioni brutte con soltanto 13 gol fatti e il quale in riva all'Arno ha ritrovato fiducia in se stesso e la convocazione in Nazionale, il gioco è fatto. Va fatto quindi un plauso anche alla Società, che finalmente ha intrapreso la strada adeguata per posizionare la Fiorentina all'interno delle prime sei del campionato.

E sul mercato...

Voglio aggiungere che le critiche fatte con il cuore, le critiche costruttive alla fine portano sempre a qualcosa di buono. Tra pochi giorni si aprirà il mercato di gennaio e dopo l'arrivo di Valentini dal Boca Juniors auspico che la società intervenga per prendere un sostituto di Bove e alcuni innesti per l'attacco, in modo di dare tranquillità al tecnico ed avere una rosa ampia che ci possa fare sognare anche un accesso in Champions. Ora però basta parlare: tra poche ore ci sarà la partita delle partite e noi siamo li al quinto posto e nessuno, nonostante le ultime due sconfitte, ci può fare paura. Forza Fiorentina, forza ragazzi!

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