Speciale: "Spero di non tornare in Conference, è una distrazione di massa e una scorciatoia per consolazione. Vedo che tante società scansano certi impegni"

Il giornalista e tifoso della Fiorentina Luca Speciale è intervenuto a Radio Bruno Toscana per parlare della situazione attuale in casa viola, a cominciare dalla possibilità Conference: “Spero di non andarci. Già non ero felicissimo l'anno scorso di questa coppa di consolazione, per alcuni anche una scorciatoia. Non ho mai pensato che fosse la via per aumentare i ricavi e per innescare il giusto percorso per crescere, anzi, spesso ti fa perdere i punti decisivi per la stagione. Grande distrazione di massa, soprattutto rispetto a ciò che porterebbe nelle casse. Si fa la Conference per dire ‘magari la vinco’, ma non era l'anno adatto. Basta vedere la presenza del Chelsea…”.
E aggiunge: “Capisco la furbizia della UEFA per aumentare ascolti, ma il prezzo è altino da pagare in termini di uomini e gioco. Vedo anche che altre società cercano di scansare questo tipo di impegno per un determinato obiettivo. Per entrare in un'Europa che sviluppi ricchezza e crescita, bisognerebbe scegliere la priorità come disse Italiano. E forse è l'anno giusto per fare l'anno sabbatico”.