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Fagioli Fiorentina
Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Il giornalista del Corriere della Sera e tifoso viola Alessandro Bocci ha parlato a Radio Bruno, proiettandosi sulla situazione in casa Fiorentina dopo la sconfitta col Venezia, ma non solo.

‘La squadra passeggia per il campo, mancano spirito e intensità’

"Non serve un allenatore ‘giochista’ per proporre qualcosa che possa piacere. L’importante è mostrare un atteggiamento preciso nel tipo di calcio che si fa. Ciò che è mancato soprattutto ieri a Venezia è la velocità, la squadra passeggia per il campo, anche i calciatori bravi non sanno cosa fare. La squadra non gioca senza palla. Si può anche giocare in contropiede, ma va fatto con altro spirito e intensità. In un anno non è mai stato valorizzato uno come Gudmundsson, che al Genoa era tutta un'altra cosa, e questo lo imputo a Palladino, che invece con Kean ha fatto un lavoro straordinario".

“Non so perchè la Fiorentina abbia scelto di confermare Palladino alla vigilia di una settimana cruciale, nè credo che la scelta dipendesse da due partite. Penso che dietro ci sia stata una strategia precisa, ossia che Palladino è un tecnico che può crescere e anche se non sul piano dei risultati deve averli convinti su altri aspetti. Normale che una partita come quella di Venezia delle riflessioni le imponga, è mancato anche l'orgoglio. Un anno si può mancare l'Europa, ma al netto di questo bisogna pensare con chiarezza al futuro, al progetto della società viola. In ogni caso, i contratti si fanno e si rompono…vediamo se Palladino sarà effettivamente l'allenatore viola del prossimo anno”.

‘I big sono andati in calando, Fagioli…’

Fagioli ha giocato l’ennesima partita pessima, sul secondo gol difende come nella partitella del giovedì. Per questi calciatori alzare gli occhi e vedere sempre tutti fermi non è facile. Nelle gare in cui la Fiorentina, raramente, ha trovato velocità, riusciva a dare qualcosa in più, come Gudmundsson. La Fiorentina ha un gioco mediocre e va bene se i big stanno bene, e purtroppo Kean Gudmundsson e Fagioli sono andati in calando”.

“La Fiorentina deve comunque provare a vincere con Bologna e Udinese per chiudere bene e per rispetto dei tifosi. Sarebbe il record di punti della gestione Commisso, ma per l'Europa servirebbe un miracolo, la Fiorentina è nona ed occorre una serie di risultati che sono inimmaginabili. Molto dipenderà anche da chi vincerà la Coppa Italia”. 

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