Commisso deluso e arrabbiato dalla decisione di Palladino. Fra il nuovo allenatore da trovare e il rapporto con la curva, quanti grattacapi per il patron viola

Manca ancora l'ufficialità, ma il sodalizio fra la Fiorentina e Raffaele Palladino è giunto ai titoli di coda. A niente sono serviti i tentativi della dirigenza finalizzati a ricucire lo strappo con il tecnico campano. E così quello che sembrava un progetto avviato si è trasformato in poche ore in un caos difficilmente risolvibile.
Commisso deluso da Palladino
Una situazione caotica che, come riporta il Corriere Fiorentino, avrebbe colpito molto il presidente viola Rocco Commisso. Il patron viene descritto stupito e ferito dai comportamenti di Palladino, definito “come un figlio” nella conferenza stampa avvenuta il giorno prima delle dimissioni .
Il rapporto con la Curva
Di certo a peggiorare l'umore del patron viola è arrivato il duro comunicato della Curva Fiesole in risposta alle parole di Commisso durante la già citata conferenza stampa: “I tifosi non sono solo loro, la Fiorentina non può dirci come lavorare”. Parole che non son piaciute per nulla al tifo organizzato viola e che hanno portato al duro comunicato pubblicato nella giornata di ieri: “Prima di parlare della curva, caro presidente: pulisciti la bocca”.