Pradè e il suo staff convinti: Piccoli è il prospetto giusto per colmare l'eventuale addio di Kean. E per Dzeko ci sarebbe un ruolo molto più centrale

La fase è di inevitabile attesa, con altri nove giorni di clausola valida davanti e nel complesso un paio di mesi scarsi di mercato: la questione Kean però non potrà risolversi certo sul rush finale ma ancora siamo agli albori e la Fiorentina non può che cautelarsi. Il piano A in caso di rinuncia forzata al bomber classe 2000 si chiama sempre più Roberto Piccoli: secondo il Corriere dello Sport-Stadio, Pradè e il suo staff sono sempre più convinti che l'attaccante del Cagliari sia il profilo giusto su cui investire.
Ma investire quanto? Il Cagliari per ora spara sui 30 milioni ma è chiaro che a quelle cifre la Fiorentina non possa e voglia arrivare, neanche con i 52 milioni di Kean in mano. Se dovesse esserci la staffetta Kean-Piccoli, assumerebbe un ruolo ben più centrale Edin Dzeko, non più da alternativa di lusso ma da co-titolare.