Calamai: “Pioli può essere il Ranieri della Fiorentina ma l’Al-Nassr non accetta che un allenatore gli venga portato via. Thiago Motta difficile, Baroni aspettava Firenze poi…”

Il giornalista fiorentino Luca Calamai ha parlato a Tuttomercatoweb, concentrandosi a 360 gradi sul tema del prossimo allenatore della Fiorentina, la cui panchina è vacante dall’addio di Palladino.
’Serve un grande lavoro diplomatico per liberare Pioli’
“Lo scenario per la Fiorentina è molto chiaro, sembra buffo, ma è così. La Fiorentina ha scelto Pioli e lui ha dato la disponibilità ad accettare sulla base di un triennale sui 3 milioni di euro. L’Al-Nassr, che ha un presidente spaventosamente ricco, non accetta però che l’allenatore gli venga portato via. Serve grande lavoro diplomatico che convinca l’Al-Nassr a liberare Pioli e non è scontato, l’ostacolo non è banale”.
’Thiago Motta piano B? Ha mandato via Kean e Fagioli…’
“Il piano B? C’è e non c’è, gira il nome di Thiago Motta. Ma può la Fiorentina prendere un allenatore che lo scorso anno alla Juventus ha scelto Milik infortunato al posto di Kean e liberato Fagioli in inverno? Pioli può essere per la Fiorentina ciò che è stato Ranieri per la Roma. Non solo un allenatore solido e preparato, ma uno che conosce Firenze, i tifosi, i giornalisti. Può portare una proprietà poco fiorentina a capire la città”.
“Baroni? Ha aspettato la Fiorentina, ma è da capire, fiorentino dell’Impruneta, che ha la possibilità di allenare a Firenze… c’è un legame molto forte tra lui e la piazza. Sono sogni, poi quando ha capito che la Fiorentina non lo voleva perchè non è mai stato contattato ufficialmente, ha scelto la soluzione Torino”.