De Santis: "Scavallare la clausola è fondamentale, ma dall'Inghilterra possono ancora arrivare minacce per Kean. Avrei scommesso sulla sua cessione, la permanenza di Dodô ora però è più probabile"

Il procuratore Lorenzo De Santis ha parlato a Lady Radio, soffermandosi sulle questioni più calde di casa Fiorentina, ossia quelle legate alla permanenza di Kean e Dodô.
‘Per Kean possono ancora arrivare minacce dalla Premier’
“Scavallare il 15 luglio era un passo fondamentale per il futuro di Kean, il mercato però è molto lungo e bisogna tenere ben presente la data del 15 agosto, quando finirà il mercato in Inghilterra, e non solo. Sono convinto che se una grande inglese non fosse riuscita a sistemare l’attacco negli ultimi giorni, potrebbe mettere sul piatto per Kean anche una cifra superiore alla clausola. A quel punto starebbe a giocatore e società, è tutto da vedere”.
‘Non mi sento di dire che Dodô sia fuori dal mercato, però…’
“Adesso che la stagione ha preso il via, Pioli e la Fiorentina dovranno lavorare per far capire al giocatore che ha fatto la scelta giusta. La Fiorentina non ha perso giocatori importanti ad oggi e ne ha acquistati alcuni, il corso nuovo è iniziato e penso che i giocatori avvertano l’ambizione viola. Dodô? Non mi sento di dire che si sia convinto di rimanere e sia fuori dal mercato, però le sue percentuali di permanenza ora sono al rialzo. Ad inizio mercato però avrei scommesso su una sua cessione più che su quella di Kean”.
“Centrocampista in arrivo? Tanti punti di domanda, a partire dal modulo con cui giocherà la squadra. La Fiorentina oggi ha vari giocatori che fanno le cose migliori nella metà campo avversaria. Manca un giocatore che sappia fare legna e rubare palloni, presterei attenzione particolare ad un centrocampista che sappia fare le due fasi. Non necessariamente un calciatore che non sia tecnico, ma che rappresenti una ‘lavatrice’ di palloni”.