Rebus Cataldi, il countdown per il riscatto è già iniziato. Ma la Fiorentina è disposta a rifare ancora tutto il centrocampo da zero?

Una cosa è certa. Non si può dire che questa società non assuma decisioni forti. Rinnovare De Gea pochissime ore dopo le dimissioni a sorpresa di Palladino, così come non prendere nemmeno in considerazione i diritti di riscatto di profili come Adli e Colpani. Ecco, a proposito di giocatori da confermare, pende ancora la situazione legata a Danilo Cataldi, che a Firenze ha disputato una prima stagione al di sopra delle aspettative. Non tanto per la sua esperienza, già maturata nella Capitale, quanto per la leadership che ha mostrato sin dai primissimi tempi.
Rebus Cataldi

Ora, però, che Maurizio Sarri è tornato a Roma, la Lazio starebbe pensando a un suo ritorno. A condizione che il club gigliato non eserciti la clausola da 4 milioni, una cifra tutt'altro che irraggiungibile. Pradè, tuttavia, si sta già guardando attorno, alla ricerca di mediani da cui ripartire la prossima stagione. Si parla dei nomi di Asllani e Bennacer, entrambi ampiamente “rodati” nel nostro campionato. Centrocampisti con caratteristiche diverse, ma sicuramente entrambi più giovani del numero 32 viola.
Il countdown per il riscatto
Cataldi, infatti, spegnerà 31 candeline il prossimo 6 agosto, per cui potrebbe anche accettare la chiamata di ritorno di Sarri. Ricominciare da zero nel mezzo, per la seconda stagione di fila, non sarebbe compito semplice per Pioli. Ma ci sarà da capire quali saranno le specifiche richieste del tecnico che arriverà soltanto a luglio. Il riscatto di Cataldi, invece, scadrà fra poche ore, esattamente mercoledì 18 giugno.