Bardazzi: "Sul giudizio di Italiano a Firenze influisce molto la sconfitta di Atene. Attenti al Bologna, adesso stanno bene. Biraghi.."
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Quest'oggi il giornalista del Corriere Fiorentino Leonardo Bardazzi, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare il momento della Fiorentina di Raffaele Palladino. Questo une stratto delle sue parole:
“Il giudizio su italiano non è semplice da dare. In primis perche si parla di un percorso di 3 anni, e quindi un arco di tempo abbastanza lungo in cui sono successe un sacco di cose. Sinceramente a me è rimasta in testa la finale di Atene, e credo che quella partita influisca tanto sulla valutazione finale. Ovviamente non si può dare un giudizio tecnico su una partita sola, ma quella era la partita: dopo due finali perse ci si aspettava di un finale diverso. Fu sbagliato tutto in quell’occasione, la squadra non gioco la partita: nessuno ha mai spiegato i motivi di quella prestazione. E questo pesa tanto nelle valutazioni sull’ex tecnico viola”.
“Domani serve attenzione massima, sfida tra le piu complesse”
Ha anche aggiunto: “Quello che a me interessa è la partita di domani perché la Fiorentina è in una posizione da sogno, sta facendo un campionato strepitoso e quindi si merita i complimenti e l’appoggio di tutti. Attenzione però a considerare la partita semplice, questo perchè ho letto molte semplificazioni negli ultimi giorni. Il fatto che italiano tenga la difesa alta a centrocampo non implica che giocando in contropiede, come spesso succede sia semplice per la Fiorentina. In realtà il Bologna è la squadra piu informa di quelle che abbiamo affrontato ultimamente, adesso è in netta crescita. E’ una buona squadra, magari non è da Champions ma guai sottovalutare gli avversari”.
“In Conference l'atteggiamento della squadra ha fatto la differenza”
Qualche parola anche sulla sfida di giovedì contro il Lask Linz: “Giovedi la Fiorentina ha fatto una super partita, anche se gli austriaci non è che fossero chissà cosa. Gli avversarsi che la squadra viola si è trovato davanti non erano minimamente paragonabili a noi. Ma perchè è finita 7-0? Tutto è successo grazie all’atteggiamento che la squadra ha messo in campo dal primo minuto: l’ingresso in campo della Fiorentina è stato da campionato. Cosa che chiaramente non è successa nei precedenti appuntamenti, uno su tutti a Nicosia. Probabilmente la presenza di alcuni titolari, Kean e Ranieri su tutti, da al gruppo piu certezze rispetto ad altre ipotesi”.
“Basta critiche inutili, stiamo uniti alla squadra”
Qualche parole anche su alle critiche: “Nonostante il grande periodo, e la super classifica della Fiorentina, sento troppe critiche attorno alla squadra. Il diktat della società sul mercato è chiaro: a Gennaio pochi innesti ma buoni. La volontà della Fiorentina è quella di creare una condizione tecnico-tattica inserendo un profilo che possa dare alla squadra quello che faceva Bove: e sappiamo tutti che non sarà facile. Adesso Firenze e la Fiorentina devono essere uniti, anche se la squadra perde qualche partita questo gruppo merita di essere aiutato”.
“Biraghi deve capire che il suo percorso a Firenze è finito”
Ha poi concluso parlando di Biraghi: “Purtroppo per lui Palladino ha fatto una scelta tecnica penalizzandolo. In questa squadra adesso ci sono nuovi leader, ed uno di questi è Cataldi: arrivato da poco è riuscito ad importi naturalmente all’interno dello spogliatoio. A lui si sono aggiunti profili come quello di De Gea e Gosens. Ma anche Ranieri sta facendo il suo, si sta dimostrando uno dei trascinatori della vecchia guarda. Con l’arrivo di Palladino sono cambiati gli equilibri e Biraghi deve farsene una ragione. Ha sempre dato tutto per la maglia della Fiorentina, e questo gli va riconosciuto, ma che abbia grandi limiti tecnici non è una novità”.