​​

Quest'oggi l'intermediario di mercato Costantino Nicoletti, durante un collegamento con Lady Radio, ha detto la sua sulla Fiorentina di Raffaele Palladino dopo l'eliminazione in Conference League.

“Nelle ultime due settimane abbiamo perso a Roma e siamo usciti mestamente dalla Conference League contro il Betis. Non ce la faccio a sentire che hanno onorato la maglia e che sono usciti a testa alta, basta con questo finto buonismo: in una competizione come quella chi è piu bravo vince. E loro ci hanno battuti senza un centravanti. E’ da Ottobre che ripeto il mantra di lavorare soprattutto sul campionato, questo perche partecipavamo ad una delle Conference piu complicate e difficili di sempre. Il Betis non era irresistibile ma aveva 3 giocatori che hanno fatto la differenza: Isco, Antony ed Elzzazouli. In finale poi avremmo comunque incontrato il Chelsea di Maresca e va ammesso che sarebbe stato molto complicato fare all in su quella Coppa. Nel calcio non ci si improvvisa, ma qui a Firenze sono 6 anni di improvvisazione totale”.

“Questa Fiorentina deve rinnovarsi, e non parlo della parte sportiva”

Ha fatto una critica anche alcune scelte del club: “Dobbiamo rinnovarci anche da questo punto di vista. Basta sentir parlare di Sold Out quando dovevano dire che avevano venduto tutti i biglietti che avevano a disposizione: dobbiamo ricordarci che con i lavori i posti liberi erano circa 22mila. E secondo me l’errore però è di fondo, io avrei preso la scelta di disputare la Conference in un altro stadio: io per due anni sarei andato a giocare altrove, lo abbiamo fatto in occasione dei Mondiali del 90 quale sarebbe stato il problema? 

“Chi fa calcio non può mettere la curva Fiesole accanto al settore ospiti”

Ha anche aggiunto: “E sapevamo che avremmo avuto problemi anche con il settore ospiti, che in campionato tra proteste e rinunce da parte delle tifoserie non ha creato disagi ma con le calde tifoserie che trovi in Europa era chiaro che potesse accadere qualcosa. Chi fa calcio questo lo prevede prima, non si può mettere la Curva Fiesole accanto al settore ospite”.

"Palladino non ha alibi: ecco cos'ha sbagliato"

Ha parlato anche degli errori di Palladino: “Non sono certo il tipo che trova alibi, soprattutto a gente privilegiata che fa il lavoro piu bello del mondo. Ma perchè Palladino una volta arrivato ai supplementari non ha fatto di tutto per portarla ai rigori? Hai De Gea fenomenale che per segnargli gli avversari devono fare euro gol. Per me ha sbagliato la preparazione dell’intera stagione, oltre che alla gestione del gruppo. Non c’è un giocatore che abbia migliorato. Mandragora era già forte prima di venire da noi, ha subito un infortunio che lo ha forse rallentato ma è sempre stato di questo livello. Qualcuno dice che ha resuscitato Kean. Moise a 25 anni se non esplodeva quest’anno era un giocatore finito. Senza dimenticarci la netta involuzione di un giocatore come Gudmundsson”.

“Se paragoniamo i primi 6 anni dei Della Valle a quelli di Commisso”

Ha poi concluso: “A me piace fare i confronti, e non voglio andare tanto in la con il tempo. Voglio confrontare la sesta stagione della precedente gestione con i primi sei dell'attuale gestione. Intanto i Della Valle ripartirono dalla C2, mente Commisso partiva dalla Serie A con i conti in regola. Dopo 6 anni con i Della Valle avevi giocato una semifinale di Coppa Uefa contro i Rangers ed eri quarto in campionato. Credo che il paragone sia impietoso”


💬 Commenti (19)