Chamusca: "Cabral mi stupì fin dai primi allenamenti, sovrastava gli altri. Si adatti al contesto e potrà scrivere la sua storia con la Fiorentina"

Tra i primi allenatori di Arthur Cabral c'è Marcelo Chamusca, che al sito gianlucadimarzio.com ha raccontato proprio il neo attaccante della Fiorentina:
"Sono arrivato alla nona giornata, e in quella gara c’era il mio assistente in panchina. Cabral ha giocato da esterno per provare a recuperare il risultato ma io avevo capito subito che era un attaccante puro. Ha sempre mostrato il potenziale per poter fare il salto in Europa. Al primo allenamento mi ha stupito: era giovane ma già davvero sovrastante fisicamente. E devo dire anche con una certa mobilità per una punta. Ora è ancora più robusto di quando era giovane ma me l’aspettavo: lavorava veramente duro e gli piaceva fare dei work out extra quando gli altri terminavano. Un consiglio? Quello che posso dargli, avendo anche io lavorato all’estero in Qatar e in Giappone, è quello di adattarsi al più presto alla cultura: la lingua, il cibo, i giornali, conoscere la storia del club... Ovviamente ci sono tante aspettative su di lui e le sue prestazioni ma sono sicuro che possa scrivere al meglio la sua storia con i viola".