Nella conferenza di vigilia di Lazio-Atalanta, il tecnico biancoceleste, Maurizio Sarri, in passato anche accostato alla panchina viola, ha riposto così alla domanda sulla corsa Champions League e sulla Fiorentina:

"Non so se abbiamo qualche possibilità di arrivare in Champions. Adesso ci interessa proseguire una crescita che sta avvenendo. Le partite sono difficili da leggere prima: Lazio-Udinese un mese fa è finita 4-4, martedì 0-0 dopo 100 minuti. Poi avremo la Fiorentina, una delle squadre più forti che c’è in questo momento. Sono due partite che ci potranno dare tante indicazioni”.

Ricordiamo che il primo impegno della Fiorentina dopo la pausa nazionali sarà proprio la Lazio del tecnico toscano al Franchi.

In seguito, si è anche lamentato del calendario fitto di impegni:

"Ci stanno spolpando l’osso a tutti i livelli: nazionale, europeo e mondiale. Faranno un mondiale a 60 squadre d’inverno, tolgono la regola del gol in trasferta aumentando così le possibilità di andare ai supplementari, aumentano il numero di partite. Il tutto con l’ipocrisia di mettere il fair play finanziario e bloccare le liste: almeno fateci tesserare 30 giocatori se dobbiamo giocare così tanto”.


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