Fabbri a FN: "Odio quando manca la mentalità vincente. La Fiorentina ha avuto questi problemi, ma adesso Pioli mi è piaciuto. Chi rivalutare? Non ho capito l'addio di Sottil"

Il pesista e tifoso della Fiorentina Leonardo Fabbri ha parlato nella trasmissione di Fiorentinanews.com Hangover Viola, dando la sua opinione anche sulla situazione viola a centrocampo: “Quello dell'anno scorso mi era piaciuto un casino, il mio preferito fin dai tempi di Borja Valero e Pizarro. Non ho particolari preferenze su chi prendere, ho visto Asllani… vediamo. Nostalgie? Non credo che esista un tifoso della Fiorentina che non voglia vedere il ritorno di Torreira”.
Esuberi da rivalutare? “Sottil sicuramente. Anzi, non ho capito perché se ne sia andato a gennaio perché avrebbe fatto comodissimo alla Fiorentina nell'ultima parte di stagione. E in tanti non mi daranno retta, però visto che abbiamo faticato molto perché mancava un centravanti di riserva, Nzola lo vedrei bene per far riposare un po' Kean e Dzeko, a maggior ragione se l'idea è giocare con due attaccanti”.
Vincere la Conference si può? “Della conferenza stampa di Pioli ho apprezzato tantissimo la chiarezza. Odio quando vedi che manca la mentalità vincente, purtroppo è mancata tanto negli anni scorsi. Non se ne parlava mai, forse per paura o scaramanzia… Dichiarare di fronte a una telecamera che vuoi vincere e alzare il livello, invece, è una mentalità vincente. Queste cose fanno bene anche alla squadra, aumentano la consapevolezza. Da tifoso voglio un allenatore che mi fa capire che punta in alto, Pioli ha detto tutte cose che volevamo sentirci dire. Se si vincesse un trofeo, sinceramente impazzirei. Non ho ancora visto niente”.