Maurizio Compagnoni, voce di Sky Sport che ieri sera ha commentato Fiorentina-Inter, è intervenuto a Radio Bruno Toscana. Ecco le sue parole: "L'episodio del rigore era chiaro e solare, l'abbiamo detto subito in telecronaca: non capisco perché Abisso abbia confermato la scelta. La Fiorentina ha riaperto la partita grazie ad una prodezza di Muriel: nella prima ora la squadra mi era piaciuta molto, poi dopo il gol di Perisic si era un po' spenta. Dopo dieci minuti dall'ingresso in campo di Pjaca mi sono chiesto se fosse effettivamente entrato in campo, credevo di aver detto una cosa sbagliata e mi sono messo a cercarlo con gli occhi. E' la prima volta che mi succede una cosa del genere: è un dubbio stupido, ma legittimo perché non aveva effettivamente mai toccato il pallone. Coppa Italia? La Fiorentina ci arriva molto bene, tecnicamente, atleticamente e psicologicamente: anche l'Atalanta sta bene tecnicamente e atleticamente, ma forse psicologicamente le due sconfitte contro Milan e Torino potrebbero influire. Chiesa? Ha tutte le qualità, ma rispetto a molti talenti italiani ha anche cattiveria agonistica, fame e arroganza positiva. Da questo punto di vista è simile a Piatek".

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