Flachi: "Credo che Pioli abbia già chiamato i giocatori più importanti della Fiorentina. Biraghi? Sarei contento se tornasse, persone di carattere come lui servono. Dzeko..."

L'ex attaccante della Fiorentina Francesco Flachi ha parlato a Radio Bruno, intervenendo su vari temi di casa viola. Dall'allenatore al futuro di Kean: "Io penso che i primi che Pioli deve chiamare sono la base solida di questa Fiorentina. Poi serve investire sulla rosa. Se dobbiamo fare un progetto con un allenatore con cui si può guardare al futuro, serve investire sui giovani, anche quelli di proprietà viola. Appena c'è stato un forte interessamento dei viola, credo che Pioli abbia già sentito qualcuno tra i grandi nomi nella rosa gigliata.
E ancora: "Senza Palladino, Gudmundsson potrebbe far vedere tutte altre cose. Al Milan Pioli ha vinto uno scudetto senza che nessuno ci credesse, ha valorizzato giovani, non ha bisogno di presentazioni. Ha bisogno di una squadra forte su cui investire, non sui prestiti, che danno sempre incertezza. Serve senso di appartenenza, non gente che viene e va".
E sull'attacco: “Kean ha la testa sulle spalle. Deve pensare al mondiale e alla possibilità di giocare per mettersi in mostra. Secondo me con Pioli la convivenza con Gudmundsson può funzionare. Biraghi? A questa maglia vuole bene, così come alla piazza. Mi farebbe piacere rivederlo in viola. Le persone di carattere non fanno altro che bene. Parisi? Ha bisogno di altri palcoscenici".
E su Dzeko: “I gol bisogna saperli fare. Ha 39 anni, ha giocato con grandi squadre. Se viene con la testa giusta non può che fare bene, anche per i giovani”.