"Commisso ha capito che l'Italia non è come gli Stati Uniti. Ha già modificato il rapporto con la città"

Quest'oggi il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha rilasciato una lunga intervista su La Nazione dove ripercorre il suo anno in viola. Questo pomeriggio il direttore del giornale, e autrice della lunga intervista al tycoon americano, Agnese Pini è intervenuta a Radio Bruno per dare un giudizio sul primo periodo di Commisso a Firenze. Queste le sue parole: "Il presidente viola non usa mai mezzi termini, come ha dimostrato dal suo arrivo fino ad ora, e talvolta utilizza espressioni dirette e forti per cercare di arrivare direttamente all’obiettivo. Di sicuro in questo anno e poco più di storia con la Fiorentina e Firenze ha capito tante cose, non solo della nostra città, ma anche del calcio e del sistema-Italia più in generale. Credo che ormai la sua famosa provocazione 'fast fast fast' è diventato praticamente un ricordo: Lui in primis ha compreso che in Italia le cose non è che si fanno 'slow', non si fanno proprio. Purtroppo è uno dei problemi del nostro paese. E tutto questo qui da noi non riguarda solo il nuovo stadio o il rifacimento del Franchi, ma anche tante altre situazioni extrasportibe. Anche lo stesso rapporto con la città e i fiorentina, che un anno fa lo vedevano come il salvatore della patria, nel tempo si è modificato".