"Dalla scelta del regista si capirà molto sulle reali ambizioni della Fiorentina di Pioli"

Alessandro Bocci, giornalista vicino alle vicende in casa Fiorentina, è intervenuto a Radio Bruno Toscana per commentare il mercato in corso: “Fra Mandragora e Fagioli io scelgo il secondo per fare il regista. Dal nome del play scelto si capirà tanto sulle ambizioni della squadra. La Fiorentina con Pioli sarà più propositiva di quanto non lo fosse con Palladino. Andare a prendere un regista all'estero, che non conosce il calcio italiano, significa perdere tempo, secondo me”.
“Attenzione a Nicolussi Caviglia”
“Se il club è andato su Bernabé mi immagino un certo tipo di impostazione della squadra, poiché il ragazzo ha spiccate propensioni offensive. In Italia io non vedo grandi soluzioni, anche se a me non dispiace Asllani, che all'Empoli aveva fatto vedere grandi qualità. Anche Nicolussi Caviglia non sarebbe male, ma è molto conservativo: ha la zampata vincente e il Venezia ci si è appoggiato spesso, ma rimane un rischio puntare su uno come lui”.
Su Beltran
“La Fiorentina non sa cosa fare con Beltran. In questo momento è l'argentino che blocca l'ingresso di Esposito. Poi ci sarebbe da capire quali sono le reali intenzioni con questo tipo di acquisto, ma per il momento mi pare tutto fermo. L'attaccante verrebbe di corsa a Firenze ma il club di Commisso non ha ancora preso una decisione ufficiale”.