Nella sua rubrica Rock & Gol su La Nazione, Benedetto Ferrara parla del post eliminazione in Coppa Italia e del destino di Italiano:

"Inutile nascondere il fatto che siamo tutti abbastanza costernati di fronte al fatto che il passato ci ha insegnato poco o nulla. D’altra parte sono in tanti a non veder l’ora che questa stagione abbia fine. Il primo è il tecnico, quello che voleva un esterno offensivo a gennaio ed è rimasto a bocca asciutta. Poi ha visto bene di annunciare il prossimo addio, cosa prevedibile a cui lui ha aggiunto le virgolette per la gioia dei sui critici e l’indifferenza di un gruppo che a fine stagione sarà più o meno dimezzato. Ora si parla di Italiano al Napoli, Italiano al Torino, Italiano al Bologna. Anche la Settignanese ci ha fatto un pensierino, e perfino L’Audace Galluzzo. Ramandani lo piazzerà, mentre Moggi e Lippi, i procuratori figli d’arte, lavoreranno per portare dei giocatori (speriamo ne azzecchino uno) al Viola Park, unico acquisto degno di nota dell’ultimo mercato.

Al bar c’è ancora chi brinda agli 80 milioni incassati per Vlahovic, perché noi siamo furbi e sappiamo fare affari. Anche se poi ci scordiamo di trovare un sostituto degno di questo nome. Vabbè, le plusvalenze del cuore contano di più".

 

Aquilani il gran favorito di Commisso: la società viola era stata già sul punto di farlo subentrare a Italiano ma poi arrivò Verona
Italiano pensa al suo futuro e ascolta proposte sì, ma la Fiorentina chi l'allenerà dalla prossima stagione? Nella sol...

💬 Commenti (20)