Chivu è stato chiaro: "Conosco bene Pio Esposito, negli ultimi anni è cresciuto molto e può dire la sua nella mia Inter"

In vista della sifda di questa sera contro gli Urawa Red Diamonds, valida per la seconda giornata del Mondiale per Club, il tecnico dell'Inter Christian Chivu ha rilasciato una lunga intervista a Sportmediaset. E tra i temi trattati c'è anche quello relativo al futuro di Pio Esposito, nei giorni scorsi cercato anche dalla Fiorentina di Rocco Commisso.
“La squadra è reduce da più di nove mesi di battaglie. Dobbiamo trovare le energie giuste per affrontare un match del genere, contro un avversario che ha grande pulizia a livello di tecnica, è ordinata tatticamente, ha all’interno elementi europei e sudamericani. Insomma, sarà una partita difficile, come tutte le altre“.
“Pio Esposito al posto di Thuram? Lo conosco bene e nell'ultimo anno è cresciuto molto..”
Considerata l’assenza forzata di Thuram, il tecnico nerazzurro ha parlato delle possibilità di vedere in campo Pio Esposito: “Lo conosco da quando aveva 13 anni e mezzo: siamo cresciuti insieme, ho avuto l’onore di allenarlo, è stato il capitano della Primavera con me. Nelle ultime due stagioni in B ha fatto un’esperienza che l’ha fatto crescere dal punto di vista fisico e l’ha fatto maturare umanamente e sportivamente. Con noi ha fatto due sessioni di allenamento, avremo la possibilità di vederlo in campo, o dall’inizio o a partita in corso“.
“L'obiettivo della mia Inter è quello di diventare una squadra dominante”
Ha anche aggiunto: Non siamo in un ritiro estivo, non possiamo togliere certezze a una squadra che sa come stare in campo, che è in campo da mesi e mesi, che ha fatto tanto e che ha tanti giocatori evoluti. Poi dipende sempre come considerate la questione. Tutti vorrebbero una squadra dominante, che tiri fuori al massimo le qualità tecniche, la voglia di avere sempre il controllo del gioco, che detti i tempi e abbia sempre soluzioni. Questo è il sogno di tutti gli allenatori. Vogliamo farlo anche noi, ci servirà del tempo e adesso non ce n’è molto ma ci proveremo fin dalla partita di domani“.