Pasqual: "Per Iachini sarà difficile arrivare a Natale. La Fiorentina soffre di un'ansia da prestazione dovuta alla mancanza di leader"

L'ex viola Manuel Pasqual ha parlato a TMW Radio della situazione attuale in casa Fiorentina: "Iachini? Sta passando un momento difficile, già da un paio di settimane sembrava in discussione. Quando ci sono tutte queste critiche ad ottobre è difficile arrivare a Natale o a fine stagione, e dispiace perché i mezzi ci sarebbero tutti. Se la squadra lo segue? Conoscendo gli sviluppi tecnici e tattici che ha, vedo che la squadra le cose cerca di farle e mi sembra più che altro che abbiano un problema caratteriale. Anche col Padova c'è stato un risultato positivo, ma una volta che subiscono un gol vanno in crisi, come avessero un'ansia da prestazione. Manca tranquillità e personalità e tutto quello che succede attorno allo spogliatoio, questione allenatore compresa, sicuramente non aiuta. Leader oltre a Ribery? Ci sarebbe Pezzella, che però ha avuto molti problemi fisici ed è stato più fuori che dentro al campo. Ci sarebbero quei quattro-cinque giocatori su cui creare lo zoccolo duro, ma se non lo fai la squadra può andare in difficoltà. Chiesa? Dal momento che un giocatore non vuole più rimanere in una società, se lo tieni controvoglia sei sicuro che farà peggio. Appena arrivato, Commisso l'ha voluto tenere e ha posticipato il problema della sua cessione: normale che lui non abbia brillato nello scorso anno, e questa volta la società si è vista messa alle strette. Fascia di capitano contro la Sampdoria? Intanto c'è da capire chi ha preso quella scelta, al di là del giudizio e del malumore che c'è stato a Firenze. Mi viene in mente ciò che successe a me: eravamo primi in classifica, e l'allenatore (Sousa, ndr) mi tolse la fascia da capitano a fine anno solare. Solo che c'era da arrivare a giugno, e il gruppo infatti lo accusò. In certe situazioni la stabilità viene a mancare".