Un ruolo molto marginale. E’ quello che avrà il soprintendente per la Città Metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, Andrea Pessina, sul nuovo Franchi. Lo stadio che verrà rimesso a nuovo coi fondi del PNRR e che dovrebbe ospitare la Fiorentina anche nei campionati a venire, sarà tenuto d’occhio da Roma: “La decisione finale spetta agli uffici del ministero – dichiara Pessina al Corriere Fiorentino – Anche per questo certe discussioni recenti mi hanno sorpreso”.
Pessina che aveva già dichiarato a La Nazione: “Vorrei rassicurare sul progetto per la riqualificazione dello stadio Artemio Franchi, ho visto che qualche sportivo teme che eventuali obiezioni della soprintendenza possano ostacolare l’iter, con la possibile e conseguente perdita dei finanziamenti pubblici: non è nostra competenza e non c’è alcun rischio al riguardo”.
Via ragazzi non ditemi che non siete curiosi di vedere il nuovo Franchi.
Vi vedo non state più nella pelle.
Chi lo aspetta per criticare, chi lo aspetta per curiosità ma tant’è che l’attesa è tanta.
Mi immagino già la fila per vedere la mostra con il vincitore e gli altri 7 progetti.
Il Berni è il primo….
😉
Una storia che non mi convince Firenze e il massimo per beni culturali artistici.Quindi il ministero non li considera adeguati ed e gravissimo oltre il Franchi o sono stimati e ottimi professionisti e allora perché Roma?
Non credo ai dispettini roba da circolino…
Anche perché se FAI, Italia nostra, architetti,fondazioni partono con i ricorsi il 2026 e parecchio vicino forse e bene che voce in capitolo l abbia Firenze altrimenti invece di semplificare si rischia di complicare
ciccioviola
😉
ragazzi #Leoo non è altro che il Bardazzi di radio Bruno. Comunque sappiamo tutti come andrà a finire, i soldi arriveranno e tanti. ma finiranno, e i lavori rimarranno a mezzo. perché siamo in Italia. nel frattempo sarà cambiato sindaco e ci sarà un nuovo governo che reindizzerà i soldi da un’altra parte e … bustarelle di qua! bustarelle di la!
E’ così come dice Pessina….ma fino ad un certo punto.
A me risulta che , per agevolare tutte le opere finanziate con il PNRR tra cui il Franchi, il Governo ha creato una Soprintendenza nazionale centrale presso il Mibact.
Lo ha fatto proprio per evitare che le singole Soprintendenze locali, spesso gelose dei propri poteri e vendicative verso le Amministrazioni locali, potessero creare ostacoli e rallentamenti vari.
Per cui è vero, il nuovo progetto del Franchi sarà certificato da questa Soprintendenza nazionale a Roma.
Ma Pessina dovrà comunque redigere una sorta di relazione da trasmettere alla Soprintendenza nazionale e, quest’ultima non potrà non tenerne di conto per nulla ..
E, conoscendo l’integralismo di Pessina , vedi ruota panoramica e pensiline tramvia, non c’e’ da stare tranquilli…
anche con la Soprintendenza romana…
Le00 semplicemente conosco il PD e il suo interno
sfv