Ha da poco terminato di parlare mister Vincenzo Italiano, alla vigilia del match contro il Sassuolo di domani sera. La Fiorentina è concentrata verso il match di Reggio Emilia, alla ricerca dell'ennesima vittoria che proietterebbe i viola veramente in alto. Il tecnico siciliano, nonostante ci abbia abituato a numerosi cambiamenti di partita in partita (29 formazioni diverse su altrettante gare disputate) ha ribadito come Piatek, in questo momento, sia in grande vantaggio rispetto al compagno di reparto Cabral. Il bagaglio di conoscenze del nostro campionato che il polacco si porta dietro garantisce all'allenatore gigliato maggiori sicurezze rispetto al brasiliano.

Solito discorso si può fare in modo analogo sul fronte Ikonè. Un Sottil in grande spolvero, un Saponara sempre pronto quando chiamato in causa e un Callejon il più delle volte ordinato (tatticamente parlando) fanno scivolare il francese nelle gerarchie degli esterni d'attacco. I due nuovi acquisti dunque dovranno aspettare per dare il loro contributo alla causa viola, almeno dal 1'. Questa è la sensazione che Italiano ha ribadito nelle ultime uscite alla stampa.

Salvo sorprese dunque, l'unico innesto di gennaio che vedremo in campo dall'inizio domani sera sarà ancora una volta il pistolero polacco. Poi fiducia a chi c'era già, a chi ha assimilato i tatticismi negli ultimi sette mesi di lavoro, a chi sta dimostrando il suo valore. Tuttavia, come dare torto al mister siciliano: la Fiorentina sta facendo bene, i risultati gli danno ragione, perchè cambiare?


💬 Commenti