Chiesa, Simeone e Muriel, tutt’e tre insieme. Metterli in campo contemporaneamente si può, le loro caratteristiche lo consentono. Pioli ha detto chiaramente che la sua Fiorentina “deve recuperare il terreno perduto e i punti gettati via nel girone d’andata” e allora non resta che una soluzione semplice: osare per vincere. Vincere il maggior numero di partite e magari anche farlo contro avversari diretti come la Sampdoria nel prossimo fine settimana.
Muriel da qui in avanti non può altro che migliorare: vabbé che è arrivato in condizioni fisiche buone, ma aspettarci tutto e subito da lui era pressoché impossibile. Senza dimenticarci che la Fiorentina comunque continua ad avere problemi nella manovra offensiva, con un Veretout che continua a partire da troppo lontano rispetto alla sua collocazione ideale e senza un playmaker di ruolo.
Intanto non si può non sottolineare come la panchina abbia giovato a Simeone. Ci spieghiamo e vogliamo essere chiari. Nell’azione che ha portato in vantaggio la Fiorentina sul Torino, l’argentino è stato fondamentale. Abbiamo letto attraverso i vostri commenti alcune critiche al giocatore nella circostanza ma perché sono state sottovalutate alcune cose importanti. Innanzitutto, senza la sua sgroppata di cinquanta metri (non uno, ma cinquanta) non ci sarebbe stata nessuna occasione da gol in quel caso. Simeone ha fatto tutto bene, almeno fino al tiro. Ha centrato Sirigu è vero, ma secondo voi è facile essere lucidi dopo una corsa del genere e un doppio dribbling? Ha ignorato Chiesa, è vero anche questo, ma sinceramente, voi al suo posto cosa avreste fatto? Avreste tirato in porta, avendo tutto lo specchio davanti, o l’avreste passata ad un vostro compagno? Dopo aver risposto a queste domande, la conclusione, crediamo, sia semplicissima.
Vi c’ e’ voluto di tempo per capirlo! Svegliaaaaaa a! !!! E ignorateli, che poi sono in due con un sacco di nick name diversi.
Fredator @ hai perfettamente ragione. Non son tifosi e neanche simpatizzanti, sono gente che per motivi vari hanno sul caddi Firenze,i fiorentini e la Fiorentina , ma non vogliono palesare questa antipatia e allora si camuffano da tifosi e si comportano come tu intelligentemente gli smascheri, da tifosi esigenti e ambiziosi e se tu non ragioni come loro non sei un tifoso ma un lecchino . A Questo perverso ragionamento ormai abboccano un sacco di allocchi
Bibi, va fatto qualcosa per combattere la sterilità offensiva e l’unica maniera è quella di inserire più qualità possibile.
@S69: amico mio, Joaquin ci mise più di un anno ad imparare, mentre qui ci vuole un giocartore già pronto se si vogliono risultati veloci. E Muriel come tornante, scusami, ma non ce lo vedo proprio. Poi la necessità o la voglia possono fare anche miracoli, ma io vedo dei problemi di equilibrio se Muriel e Simeone giocano insieme. Ma, come detto, c’è chi guadagna taaanto più di noi per risolvere questo problema, ci penserà lui !
Si può sempre fare un 3.5.2 ….Non è obbligatorio fare il 4.3.3..o il 4.3.2.1….io comincerei a provarlo con BIRAGHI e SIMEONE esterni di centrocampo…i tre centrali difensivi ovviamente PEZZELLA HUGO MILENKOVIC…in mezzo VERETOUT BENASSI EDILMILSON in attesa del nuovo…in attacco finalmente CHIESA con di fianco MURIEL o MIRALLES…SIMEONE che non è attaccante sulla corsia esterna darebbe corsa e interdizione …io proverei…FV