Il giornalista Maurizio Pistocchi è intervenuto su Twitter parlando di Calciopoli e delle penalizzazioni che vennero assegnate: “La Juventus era da C2, Fiorentina Lazio e Milan da B. Ma per salvare la Juve dal fallimento furono derubricati gli illeciti ex-art.6 in art.1. Un aborto giuridico , Juve in B e le altre solo penalizzate”
La Juve era da C2, Fiorentina Lazio e Milan da B. Ma per salvare la Juve dal fallimento furono derubricati gli illeciti ex-art.6 in art.1. Un aborto giuridico , Juve in B e le altre solo penalizzate📚
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) May 4, 2020
MARTINO (e in primis Pistocchi), secondo te tutte le donne che vengono messe sulla strada con la forza e col ricatto sono corresponsabili del reato? La Fiorentina quella situazione la dovette subire e sappiamo bene che stava per essere affossata per via della battaglia di DDV sui diritti televisivi. B una sega, ha solo recuperato la refurtiva.
Se ascoltaste le intercettazioni e le riprese in incognito relative ai Della Valle sareste daccordo… E’ vero che la Fiorentina stava per essere affossata e andare in B, ma è altrettanto vero che i Della Valle si sono prostrati e assoggettati al sistema Moggi divenendone parte. Io sono sicuro che milie volte e mille volte ancora i proprietari di allora della viola si sono pentiti di aver rinnegato loro stessi, la Fiorentina come storia e tutti i tifosi fiorentini.
Alla Fiorentina sono state rubate letteralmente 2 qualificazioni in Champions league, non veniamo fuori con delle bischerate. E ci vado piano perché considerando che l’Inter faceva chiamate lo scudetto del 2006 era nostro!! Ma quale B… Gli altri dovevano e sono da radiare tuttora!!
Moggi….. speriamo tu stianti lurido verme infame….!!
Se si guarda alla sentenza effettivamente… ma se penso ai tanti ‘sbagli contro la Fiorentina ‘ e che de vittima diventa carnefice senza che nessuno la protegga e che anche chi scommetteva veniva buggerato.il tutto prende dei connotati molto tristi diciamo che personalmente fossi un Commisso o un emiro avrei seri dubbi ad investire in Italia