Durante la conferenza stampa di martedì, il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha sottolineato come il neo arrivo dal Genoa, Kevin Agudelo, possa intraprendere un percorso “alla Pizarro”. Frase curiosa quella del ds viola, visto che il colombiano è si un jolly ma, sulla carta, per il reparto offensivo.

Ancora giovanissimo (1998) e dotato di grande rapidità e tecnica (ottimo il suo piede mancino), il nativo di Puerto Caicedo ha, in questo momento, tantissima concorrenza un po’ in tutte le zone del campo. In attacco, specialmente continuando a giocare a due, ci sono Cutrone, Vlahovic, Chiesa e Sottil mentre nei tre di centrocampo ha davanti Pulgar, Benassi, Castrovilli, Badelj e Duncan (più Ghezzal). Mica facile, come ha ammesso sempre Pradè in conferenza, trovare spazio.

Il tempo e il talento sono dalla sua parte e un percorso per trasformarlo in un regista “alla Pizarro” non può che essere intrigante: starà a Kevin dimostrare di essere in grado, sul campo, di raccogliere la frase di Pradè, nonostante il ds viola oggi abbia detto di puntare sul colombiano anche per un futuro da todocampista. Ad ogni modo buon lavoro, Toto.

GIACOMO TRAMBUSTI


💬 Commenti