Pradè: "I giocatori sono i secondi responsabili perché in campo non ci vado io. Su Montiel..."

Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, è intervenuto al Salotto dello Sport su RTV28. Queste le sue parole: "Il nostro monte salari e la posizione in classifica rispecchia la deludente stagione che stiamo vivendo. Montiel, Saponara e Eysseric sono gli unici esuberi che abbiamo in squadra. Noi siamo una società che mette una forte pressione sui giocatori. Barone non ci va mai troppo sul leggero. Tutti i calciatori che ci sono e che sono rimasti sono mie responsabilità. Anche quelli che sono rimasti tra cui Milenkovic, Pezzella, Dragowski e Biraghi. La seconda responsabilità però è loro, perchè sul campo non ci vado io"
E ancora su Prandelli: "Adesso la nostra forza deve essere lui e Cesare lo sa. Il più grande dispiacere è che dobbiamo provare a risollevarsi senza il nostro pubblico"
Sui contratti: "Abbiamo messo a tutti i calciatori premi sulla possibile qualificazione in Europa League, Champions League e vittoria Coppa Italia"
Sulle giovanili: "Stiamo molto lavorando sui talenti presenti in regione oltre ad alcuni arrivi a livello nazionale. Peccato che tutto il settore giovanile attualmente sta vivendo una situazione di estrema difficoltà"
Su Lirola e Duncan: "Sono due giocatori che devono darci di più. Li abbiamo pagati poco meno di 30 milioni ma ci aspettiamo di più"
Su Montiel: "L'anno scorso l'abbiamo mandato a giocare in Portogallo, dove hanno messo in rilievo le sue carenze fisiche. Dobbiamo trovargli un percorso di crescita per poi ritrovarlo pronto per questa Fiorentina"
Sulla sua seconda esperienza a Firenze: "Non sono due anni persi perchè dal calcio non smetti mai di imparare. Finchè il presidente mi vorrà qui, io continuerò a dare il 100%"
E sui due giorni di riposo: "Siamo in bolla da inizio campionato, vuol dire essere in ritiro costantemente. Il fatto dei due giorni di riposo è dettato da un giorno di riposo e secondo giorno con tamponi e cena al centro sportivo"
Sugli obiettivi: "Il mettere come obiettivo la arrivare la parte sinistra della classifica non ha rilassato i calciatori, loro sono sotto pressione costante".
E ancora su Prandelli: "Adesso la nostra forza deve essere lui e Cesare lo sa. Il più grande dispiacere è che dobbiamo provare a risollevarsi senza il nostro pubblico"
Sui contratti: "Abbiamo messo a tutti i calciatori premi sulla possibile qualificazione in Europa League, Champions League e vittoria Coppa Italia"
Sulle giovanili: "Stiamo molto lavorando sui talenti presenti in regione oltre ad alcuni arrivi a livello nazionale. Peccato che tutto il settore giovanile attualmente sta vivendo una situazione di estrema difficoltà"
Su Lirola e Duncan: "Sono due giocatori che devono darci di più. Li abbiamo pagati poco meno di 30 milioni ma ci aspettiamo di più"
Su Montiel: "L'anno scorso l'abbiamo mandato a giocare in Portogallo, dove hanno messo in rilievo le sue carenze fisiche. Dobbiamo trovargli un percorso di crescita per poi ritrovarlo pronto per questa Fiorentina"
Sulla sua seconda esperienza a Firenze: "Non sono due anni persi perchè dal calcio non smetti mai di imparare. Finchè il presidente mi vorrà qui, io continuerò a dare il 100%"
E sui due giorni di riposo: "Siamo in bolla da inizio campionato, vuol dire essere in ritiro costantemente. Il fatto dei due giorni di riposo è dettato da un giorno di riposo e secondo giorno con tamponi e cena al centro sportivo"
Sugli obiettivi: "Il mettere come obiettivo la arrivare la parte sinistra della classifica non ha rilassato i calciatori, loro sono sotto pressione costante".
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