Angelo Cascella, ex giudice del Tas di Losanna, è intervenuto a Radio Bruno Toscana per fare chiarezza sulla richiesta di 9 punti di penalizzazione nei confronti della Juventus avanzata dalla Procura Federale: “Innanzitutto precisiamo che questa vicenda riguarda solo la questione delle plusvalenze fittizie, e non quella del falso in bilancio che ancora non è stata oggetto di procedimento. Sono emersi dei fatti nuovi secondo cui la Procura Federale è convinta di avere in mano la cosiddetta pistola fumante”.
“Oggi l’organo dovrà decidere se accoglierla, ma in passato raramente è stato fatto. In ogni caso, sia stasera o lunedì, in qualche maniera si dovranno pronunciare. Quello che l’organo deve capire prima di farlo, è come entrare nel merito sulla penalizzazione richiesta contro la Juventus. Un’eventuale penalità potrebbe comunque essere impugnata dal collegio di garanzia del CONI”.
Aspettate a dire che la sanzione di 15 punti é blanda. Questa riguarda solo le plusvalenze. La Juventus deve ancora essere giudicata per il falso in bilancio, per la falsa decurtazione degli stipendi durante la pandemia, per le false comunicazioni ai soci. Quindi per i bilanci falsati deve ancora essere processata. E poi c’è l’Uefa che l’attende al varco, con Ceferin che non ha nessuna intenzione di fare sconti e se avrà la possibilità di escluderli dalle coppe Europee lo farà con vero piacere, dopo il caso della SuperLega. La veggo dura per gli strisciati……..