Giuseppe Rossi, ex giocatore della Fiorentina, si è raccontato a cronachedispogliatoio.it. Di seguito un'estratto dell'intervista in cui parla dell'avventura in riva all'Arno: "Avevamo grandi giocatori: Mario (Gomez, ndr), Pizarro, Borja, Gonzalo, Cuadrado, Savic, Joaquin, Aquilani. Dovevamo dimostrarlo in campo: a dicembre eravamo secondi, eravamo lì. Tra di noi non parlavamo di Scudetto, ma se fossimo stati tutti sani, se io non mi fossi infortunato e Mario fosse tornato dall’infortunio, potevamo dire la nostra durante quel campionato. Purtroppo è arrivato ciò che è arrivato, spezzandoci le gambe. Siamo arrivati quarti, al giorno d’oggi sarebbe stata Champions League".

Chiusura finale su Salah e Ilicic: "Con Momo non sono riuscito a giocare, ero infortunato. Ci vedevamo nello spogliatoio, aveva grande rispetto per me. Era un giocatore molto intelligente, capiva certi movimenti ed è stato un peccato non essere scesi in campo insieme. Lui è uno molto riservato, con la lingua aveva difficoltà e si interfacciava con me e qualcun altro che parlava inglese. Era un ragazzo tranquillo, faceva parlare il campo piuttosto che la bocca. Ilicic non giocava così tanto, subentrò quando mi infortunai. Ero contento per lui, fece bene e questo gli ha dato fiducia in più per dimostrare chi fosse realmente".

💬 Commenti