Lo scontro con i tifosi della Roma, all'autogrill di Badia al Pino, non era quello per cui si erano preparati i tifosi del Napoli. E' uno dei retroscena sul quale è al lavoro la Digos che ha tra le mani le immagini della curva dello stadio Marassi di Genova, poco prima dell'inizio della gara tra la Sampdoria e i partenopei. Il vero obiettivo, infatti, era un mega assalto nel capoluogo ligure che avrebbe coinvolto altre quattro tifoserie.

A riportare la notizia è Il Corriere della Sera, che fornisce ulteriori dettagli della preparazione dell'evento: spranghe, bastoni, bottiglie, cinture e pietre fanno parte dell'armamentario nei bagagliai dei minivan con cui erano partiti gli ultras dalla Campania. Era in programma una rissa tra napoletani e un gruppo di quattro tifoserie che si erano date appuntamento a Genova: tifosi della Samp, ma anche del Bari, della Ternana e del Verona (il gruppo Hellas Army). Allo scontro a Genova, però, gli ultras del Napoli non sono mai arrivati, poiché prima hanno teso un agguato ai tifosi della Roma.

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