Nel suo editoriale su Repubblica, Stefano Cappellini affronta alcune tematiche viola caratteristiche della ripresa del campionato, in particolare la questione Jovic:
“Si sta come quando aspetti il risultato dell’esame di un concorso, e un po’ lo vuoi sapere un po’ no, perché fa paura l’idea che il responso sia negativo. Ecco, stavolta a noi Viola la ripresa del campionato fa questo effetto, tanto più dopo questi giorni passati a rimuginare sulle battute polemiche del patron Commisso, sui malanni di Nico, sulla depressione di Jovic e persino sul mal di schiena di Sottil. Che Fiorentina sarà dopo la sosta? Quella mezzo rivitalizzata vista con il Verona? O quella mezzo stecchita di Udine e Istanbul? Interessante sarà soprattutto farsi un’idea definitiva sui sentimenti di Jovic, perché se ha deciso che a giocare a Firenze ci fa un favore lui, e che dobbiamo baciare per terra se ci degna della sua presenza, allora: Firenze, abbiamo un problema. Se invece ha capito che, se fa flop qui dopo il fallimento a Madrid, la prossima tappa della sua carriera sarà più vicina al campionato di Kokorin che a quello di Mbappé“.
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Take Rate
Cappellini tu sei un giornalista, e dovresti stare attento a come dici le cose. Qui sei stato veramente di una pesantezza allucinante.
Che cattiveria che ha sto giornalista. Non capisco proprio il perché di questa affermazione.
Anche kokorino dicevano a Prade’ che era bravo, spero di no ma mi sa che è kokorino 2 la riavuta!!!
Il giocatore è bravo recuperiamolo
Chi e stato a moena gia si era accorto che questo aveva bisogno di parecchio tempo per entrare in condizione .. aveva bisogno di perdere una decina di kg e fare il professionista a tutti gli effetti per poter tornare giocatore visto che e arrivato a Firenze da ex giocatore … PERO’ in tre mesi di tempo se un giocatore suda il doppio degli altri negli allenamenti e continua ad allenarsi tutte le volte un ora in piu degli altri come dovrebbe fare un vero professionista che sa di essere molto in ritardo di condizione , non puo essere nello stato in cui si trova adesso…Qui deve intervenire la societa’ e di brutto perche ho l’ impressione che questo qua non ha capito bene che lo stipendio che sta prendendo e quello dei giocatori che dovrebbero fare la differenza in campo e se la sta prendendo molto molto comoda …
Cioè siamo già alla 20ma di campionato e non me ne sono accorto? No perché per fare articoli come questo bisogna che si sia alme o a una trentina di partite giocate come minimo. State tutti a parlare di Pedro oggi. Ecco articoli come questo venivano fatti anche ai tempi che Pedro era qui. Tra tre anni questo qui che fa quiesti editoriali sara il primo a infamare la società perché non ha creduto in Jovic. Datemi retta, fate i giornalisti fate cronaca gli editoriali fateli fare a chi a calcio ha giocato. Perché se un si sa tirare un calcio a un pallone è meglio limitarsi a raccontare i fatti. Per le opinioni bastano e avanzano gli ex giocatori
Esatto confronto! Si sta avvicinando sempre di piu’ a Kokorin. A parte che in campo e’ improponibile , ma e’ l’atteggiamento che da fastidio! Sembra proprio che ti faccia un favore a fare il palo della luce. Non parliamo poi di Cabral, chiaramente imadeguato per la serie A. Possiamo contare solo su Kuame’ e basta, sperando che a gennaio qualcuno apra gli occhi e prenda un’attaccante, non un fenomeno, ma un giocatore discreto che sappia stare in campo, aiutare la squadra, e tirare in porta e non ai piccioni di passaggio
Dai, se ce la fa, la sua carriera sarà più vicina al campionato di Mbappé, ovvero quello che stanno giocando i suoi compagni di squadra!……??????
Il responso deve essere positivo senza se e senza ma.