Torreira se ne va. E l’opinione pubblica, dopo la lettera di addio alla Fiorentina, si divide. “Ce l’ha con Italiano, hanno litigato a fine stagione”. “Ce l’ha con la proprietà, che ha deciso di non riscattarlo”. Magari sono vere entrambe le cose, magari una è più importante dell’altra. Anche perché, sinceramente, di litigi sono pieni gli spogliatoi. Ma se così fosse, non si spiegherebbe il tentativo viola di trattare fino a poche ore fa con l’Arsenal e con il calciatore. Sarebbe bastato a fine anno salutarsi, senza tirarla troppo per le lunghe. Toccherà ad Italiano rispondere nel merito appena tornerà a parlare e raccontare la verità. Anche se in una delle ultime conferenze stampa parlò di un Torreira fondamentale per il progetto viola.
Intanto constatiamo che dopo Chiesa e dopo Vlahovic, se ne va il terzo calciatore più forte che abbiamo visto in questi ultimi anni di gestione Commisso. Assieme probabilmente ad Odriozola e forse anche a Milenkovic. Questi sono i fatti, il resto sono chiacchiere. Toccherà si dirigenti far arrivare giocatori più forti, o almeno forti come quelli che se ne sono andati. Dispiace però perdere gente come Torreira. Per come giocava, per l’intensità che ci metteva, per il legame che si era creato con la piazza e con il pubblico. Di quelli che difficilmente si ritrovano ai tempi di oggi. Siamo sempre alle solite, i migliori per un motivo o per un altro se ne vanno. E questo è incontestabile.
Giuliano per cortesia falla finita con i numeri tirati a caso sugli esuberi di Corvino. Sarebbe interessante che rileggeste anche i vostri stessi interventi nei quali elencavate a vanvera tali esuberi tra i quali c’erano Simeone, Zurkusky, Saponara, Lafont, e molti altri che poi si solo rivelati buoni giocatori. Adesso parliamo di fatti concreti e incontrovertibili, vendite di 3 anni di questa proprieta’ riconducibili alla vecchia gestione: Norgard, Hugo, Veretou, Lafont, Ceccherini, Ancko, Simeone, Chiesa, Vlahovic e tra pochissimo Milenkovic e Dargosky…Castrovilli si e’ salvato solo per l’infortunio subito. Ora Giuliano abbi il buon gusto di farti due conticini, se vuoi ti puoi aiutare con trasfertmarket e vedrai facilmente che le vendite fatte superano i 210 milioni e quelle che arriveranno probabilmente aumenteranno il malloppo di altri 20 circa. Ora dimmi Giuliano i nomi di questi 30 esuberi e se sono costati alla nuova societa’
Ormai sono tutti dalla mia parte. Parole sante quelle di GBG e Cisko. Ormai rimangono in pochi a sostenere questi americani amanti del business. Io non mi sono mai fidato. Dal primo momento. Bene che ora almeno il 90% dei tifosi abbia il mio stesso pensiero. Ora bisogna partire con una bella e sana contestazione. Sarà dura liberarci di questi. Non hanno i negozi tod’s in giro per l Italia. Ma ci libereremo di lui. Il rinascimento ritornerà!!!!!
Ma basta sai solo aizzare i tifosi contro la società, il mercato si giudica non da chi va via ma da chi arriva e poi solo torreira è andato definitivamente, milenkovic c’è ancora e su odriozola vedremo gli sviluppi, se torreira era così indispensabile a quelle cifre come mai non lo cerca nessuno
Il presidente avrà fatto anche il centro sportivo nuovo ma penso che in 2 anni una volta rientrato dalle spese vende tutto e se ne torna da dove è venuto.tanto se deve continuare a fare danni che la venda e stop.di calcio non ci capisce una **** e barone meno che lui.quindi il risultato ovvio sia questo. Fuori dalle balle e stop.
E’ giusto che vadano via i più forti e anche i meno forti. Con un presidente come Commisso che ha il braccino e non vuole sborsare i soldi per gli stipendi dell’allenatore e dei giocatori perchè dovrebbero restare alla Fiorentina. Commisso si sta rivelando un chiacchierone della peggiore specie- Tutti quelli che lo avevano fatto santo perchè aveva dichiarato che i soldi non erano un problemi a poco a poco si stanno ricredendo e cominciano a criticarlo e persino a insultarlo. E’ arrivato il momento per il signor Commisso di prendere la giusta decisione che solo un serio presidente di un club calcistico può prendere: mettere in vendita la società. A Firenze il signor Commisso non può venire perchè ha timore di morire, per cui ha anche la scusa buona per vendere la società. O cederla ai fiorentini, tanto i soldi che aveva sborsato li ha ripresi con gli interessi vendendo alla Juve Chiesa e Vlahovic.
Commisso uguale Scrooge (vedi canto di natale)
Ma come mai per Torreira in scadenza 15 milioni e per Milenkovic in scadenza ci danno un tozzo di pane mah
Soliti articoli riproposti all’infinito