Se la Fiorentina deve pensare in primis a salvarsi, c'è chi invece pensa già al futuro prossimo del club. Uno di questi è Andrea Weiss, direttore dell’APT della Val di Fassa, che ha parlato a Lady Radio in previsione del classico ritiro precampionato a Moena:

“Il sopralluogo di ieri? Vediamo di recuperare l’estate perduta e ci auguriamo naturalmente di farlo con la presenza dei tifosi viola: il ritiro è importante nel momento in cui diventa qualcosa di vicinanza per quel che riguarda la presenza dei tifosi. Abbiamo parlato della parte logistica, dalla palestra alla sala stampa, e abbiamo deciso di attendere un po’ per valutare l’evolversi della situazione in Italia riguardo i protocolli sanitari per la presenza del pubblico agli allenamenti e alle partite, per garantire la salute di tutti. Dobbiamo capire come sarà la situazione a metà di luglio, io mi auguro che ci consentirà di avere i tifosi vicino alla squadra: vogliamo che il ritiro sia un momento di festa e partecipazione. Abbiamo bisogno della presenza dei tifosi perché il progetto del ritiro lo prevede, dopo tanto tempo di partite a porte chiuse. Abbiamo parlato anche della possibile allestitura del Viola Fun. Ci siamo detti di aggiornarci più avanti per vedere come ci troveremo ad operare, anche se l’impressione è che si vada verso un clima di maggior serenità, ma bisogna fare attenzione. Noi viviamo di turismo, ma la salute è importante”.

In conclusione: “Siamo molto speranzosi, perché le Dolomiti offrono tanta natura, ampi spazi, non ci sono molte difficoltà per la mobilità delle persone: sicuramente c’è l’aspettativa che la Fiorentina possa rilanciarsi e presentare delle novità ai propri tifosi, per riportare l’entusiasmo in vista della nuova stagione”.


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