Riccardo Sottil, attaccante esterno della Fiorentina, tornato a inizio stagione da un prestito a Cagliari, ha ricevuto fin dall’inizio della stagione la fiducia non solo della società (che non ha voluto privarsene dandolo al Sassuolo, che lo richiedeva per abbassare i prezzi richiesti per Berardi)) ma anche di mister Italiano, che non ha mai esitato a chiamarlo in causa.
Ma ciò che emerge dalle prestazioni fin qui disputate dal classe ’99 è un andamento che convince poco, a sprazzi: basta dare un’occhiata alle statistiche per accorgersene. Su nove presenze, un gol contro l’Inter, un’espulsione ingenua a Venezia e poca concretezza. Secondo a Nico per dribbling tentati (22), solo 9 riusciti.
A un mese e mezzo dal mercato di gennaio, per Sottil è il momento di mettere in mostra il proprio valore e di ripagare la fiducia datagli, anche perché il suo ruolo di esterno è in forte carenza nella rosa viola, e a gennaio la società farà le sue valutazioni (e se potesse arrivare a Berardi tramite Sottil, forse adesso non ci penserebbe su due volte).
Ma cosa vuoi provare ancora, quando uno è bono si vede subito, L’affare lo ha fatto il Cagliari che lo ha provato un anno ed ha accolto la “recompra” dei soliti due che quando ne azzeccano una si mette le bandiere alla finestra!
Purtroppo è entrato malissimo a Torino, non teneva una palla