L’allenatore della Sampdoria Dejan Stankovic è intervenuto dal Franchi dopo la partita contro la Fiorentina: “Quando si esce in una competizione di certo non si può essere felici. Ma l’abbiamo onorata in casa di una squadra forte. Per nessuna squadra italiana è facile venire a giocare al Franchi, allenata da un tecnico bravo bravo bravo come Italiano. Abbiamo recuperato pedine importanti in questa partita”
“Faccio i complimenti alla squadra viola che va avanti, ma noi siamo riusciti a tenergli testa. La formazione gigliata ha un organico davvero molto importante. Se continuiamo così sono convinto che il lavoro tornerà indietro. Non ci arrendiamo. Alleno ragazzi umili, vogliosi. Abbiamo tante difficoltà, ma non molliamo. Guardandogli negli occhi vedo che sono disposti a tutto per questa maglia”.
E su Jovic: “Io non voglio commentare un ragazzo che non è mio. Ma lo conosco da quando è bambino. Per me è un fuoriclasse. Dategli più fiducia e non mettetelo in discussione. Più che una critica, a volta gli serve un abbraccio. Con le critiche, a volte si toccano tasti che possono fare il contrario di quello che ci si aspetta”.
Se jovic è un fenomeno prendilo te….ja sbagliato un gol alla fine del primo tempo che neanche un ragazzino dei giovanissimi avrebbe sbagliato….mi viene un dubbio..ma l’allenatore della Sampdoria sarà serbo anche lui ?
Perché il fenomeno Jovic non si da a Stankovic se gli piace tanto?? Se gli piace anche Cabral può fare la doppietta !
Jovic meritera’ un abbraccio quando lui lo ricambiera’ ai propri compagni di squadra.
Vederlo distaccato e quasi infastidito dopo il gol di Barak invece che esultare e correre insieme agli altri, non è certo sintomo di una persona in armonia con i propri compagni.
Forse si crede troppo fenomeno rispetto agli altri