Toni: "Ho suggerito io a Ribery di accettare la Fiorentina. A Firenze lo faranno sentire un idolo. E Chiesa ha molto da imparare da lui"

L'ex centravanti della Fiorentina, Luca Toni, intervistato da La Gazzetta dello Sport, è stato anche interpellato sull'arrivo in viola di Franck Ribery, suo amico fraterno ai tempi del Bayern Monaco: "Ci siamo parlati spesso e gli ho suggerito di accettare. Fui io a dire tempo fa a Pradè che Franck non avrebbe rinnovato col Bayern. Firenze è una piazza spettacolare, lo faranno sentire un idolo. Cosa porterà alla Fiorentina? Entusiasmo: Franck è un trascinatore. Chi non lo conosce magari equivoca certi atteggiamenti. Ma nello spogliatoio è simpatico e aiuterà i giovani. Chiesa, ad esempio, è in prospettiva l’italiano più forte e da Franck imparerà l’importanza dei sacrifici: in allenamento Ribery trascina tutti. E in campo fa la guerra. Al Bayern nelle difficoltà ci appoggiavamo tutti a lui. E a proposito di Chiesa, mi piacerebbe che esplodesse definitivamente: non basta essere promettenti. La A sta richiamando grandi campioni dall’estero, ma noi abbiamo bisogno di italiani che trascinino la Nazionale".