Il mercato della Fiorentina non è finito. Occhi aperti in questi giorni in difesa, ma anche a centrocampo, soprattutto nel caso in cui Amrabat e Benassi dovessero andar via.
I dirigenti viola stanno lavorando sul post Milenkovic (detto che nel calcio mai dire mai, soprattutto se dovesse essere Europa), guardando a Kumbulla ma non soltanto. Da qui a fine mese un difensore, forte, dovrebbe arrivare. Attenzione anche alla piazza di Empoli, dove Pradè e Barone hanno messo da tempo gli occhi e da dove potrebbero arrivare sorprese. La Fiorentina cerca il centrale del futuro, soddisfatta a metà di Igor, provando a cercare quel calciatore che con Quarta cominci a disegnare il reparto arretrato del futuro.
A centrocampo c’è sicuramente meno fretta, ma se capiterà l’occasione giusta i viola cercheranno di chiudere già qualcosa in questa sessione di mercato. Non si può trovare un vice Torreira, ma si può migliorare un reparto dove, se Castrovilli non comincia a tornare quello di un tempo, per forza di cose si dovrà cominciare a pensare ad altro. Lì, in quel ruolo, manca qualità, manca cattiveria, mancano muscoli. Lo si è visto a Torino, quando la qualità si abbassa non ci sono calciatori in grado di contrastare, di reagire con altre caratteristiche. Italiano ha chiesto qualcosa in questo senso per il futuro, vedremo se arriverà già a gennaio.
Infine il capitolo Vlahovic: da quello che sappiamo a gennaio non si muoverà. Non ci saranno sorprese in questo senso. A meno che non sia lui a cambiare idea e a meno che non arrivi una cifra irrinunciabile e si possa poi prendere subito Alvarez. Allora la nuova Fiorentina potrebbe nascere con largo anticipo. Ma, chi scrive, pensa che una quindicina di gol da qui alla fine nessuno li può garantire, tranne lui, il serbo. E il treno per l’Europa, in una squadra chiamata a rialzarsi già da stasera contro il Napoli, passa soprattutto attraverso le sue segnature.
Si deve avere il coraggio di sostituire i due centrali quanto prima, e trovarne uno che possa fare il futuro capitano della squadra. Mi auguro che Commisso abbia cominciato a capire il calcio italiano, ma quello giocato………..
MAH, IL N.Y.TIMES LO DICE OGGI, io lo commento da 2 mesi: Cedere entro 15 giorni, non uno di più, Vlahovic al miglior offerente, facendo tutto il possibile per farlo in accordo col Serbo e con i suoi procuratori, altrimenti subito in Tribuna che tanto ormai non è più un giocatore della Fiore per il futuro prossimo, ma anche per il presente perchè nel girone di ritorno, se ha già preso impegni faraonici con altra squadra con cifre da capogiro per lui e per i procuratori, che lo faranno milionario tutta la vita, anche istintivamente cercherà di non farsi male e perdere tutto.
Questo è il solo vero interesse della Fiorentina e non del portafoglio del Serbo e dei suoi procuratori dei quali ci importa un fico secco.
L’operazione perfetta sarebbe nel frattempo comprare Alvarez anche pagandolo un po’ di più visto l’incasso del ragazzotto, oltre ad un terzino forte e cercare di rinnovare prestito o acquisto di Odriozola che è ottimo.
Commisso Barone Pradè sono stati decisamente magistrali con Gattuso prima, con Vlahovic e procuratori dopo e con i 2 acquisti già fatti, oltre che con un comportamento determinato generoso e appassionato in tutto. Vai a ritrovarlo uno come Commisso.
Mi stupiscono solo quei tifosi che anche adesso, si comportano col Serbo come se avesse chiesto scusa per le prese in giro e avesse rinnovato per altri 5 anni. Mah.
Da qui in avanti secondo me non li garantirà neanche lui., A torino non ha toccato palla. vendiamolo ora che è sulla cresta dell’onda e prendiamo Alvarez, quello si che ha un futuro da campione.
Dell’Olio si è dimenticato del terzino sx perchè i due che ci sono al massimo possono fare le riserve.
Igor può giocare in una Spal non certo per puntare l’Europa .
Vuoi un difensore centrale forte bisogna spendere Botman, Bremer questi sono i prospetti per migliorare una difesa su Senesi non mi pronuncio perchè non l’ho visto giocare , oppure abbiamo il culo di trovare un giovane che risulti forte ma li ci vuole culo.
A me l’addio di MIlenkovic non farebbe né caldo né freddo. Secondo me a Firenze ci siamo dimenticati come giocano i difensori veramente forti, il serbo sta avendo prestazioni abbastanza mediocri facendo zero differenza nel 90% delle partite di questo campionato. Lunedì tutti a lamentarsi giustamente di Igor (ingresso in campo al limite della calamità naturale) e Quarta (che fa sempre gli stessi errori, in primis quello di beccare sempre un giallo entro il 20°, ma ha molto potenziale), ma Milenkovic di fatto non ha praticamente mai tentato un intervento e non era mai in posizione…