Che il ragazzo fosse forte lo si era visto da tempo. Dusan Vlahovic, arrivato ormai quasi due anni fa a Firenze per vestire la maglia viola, ha saputo stupire nel corso di questa stagione dopo aver fatto bene in Primavera l’anno scorso. Un percorso che tutti i giocatori dovrebbero fare e che il giovane attaccante serbo ha intrapreso pazientemente adattandosi così al calcio italiano e arrivando ad avere ancora ampi margini di miglioramento. La sua spontaneità, la sua umiltà e il suo sapersi far trovare pronto quando chiamato in causa con gol importanti come quello bellissimo all'Inter nel recupero lo hanno reso uno dei nuovi prezzi pregiati della rosa viola. Con la sua qualità tecnica e i crismi di attaccante moderno ha stupito gli addetti ai lavori, tanto che le offerte per lui da squadre importanti alla società gigliata sembrano essere state recapitate anche recentemente. Ma la prerogativa della Fiorentina, appena si potrà tornare a mettere nero su bianco le varie trattative, è quella di rinnovare con Vlahovic così da garantire a lungo la sua permanenza in viola. Lo stesso centravanti ha detto di voler restare qua, dove si sente amato dai tifosi e coccolato, e lasciare il segno. La società dal canto suo è convinta che il suo processo di crescita è ancora in evoluzione. Sa che potrà diventare l’attaccante da oltre dieci reti a stagione di cui la squadra ha tanto bisogno. Per ottenere questo la ricetta è la stessa che Vlahovic ha usato fino ad ora. Gli ingredienti sono dedizione, concentrazione e atteggiamento serio senza montarsi la testa. Lui è sempre il ragazzo umile, attento e spontaneo che abbiamo visto il primo giorno in ritiro a Moena due anni fa. Questo lo rende un modello da seguire per tutti i giocatori del settore giovanile viola.


💬 Commenti