Sembrava aver convinto tutti con quella doppietta al Monza. Invece, Dusan Vlahovic si sta accorgendo che di strada ce n'è ancora tanta da fare per conquistare una maglia da titolare. Lo dimostra, ad esempio, la panchina totale contro la Juve quando Montella è partito senza vere punte e ha continuato su quella scia, inserendo Boateng anziché il serbo. Inoltre, c'è un Pedro che scalpita per farsi conoscere, anche se in questo weekend giocherà con la Primavera di mister Bigica. Insomma, di concorrenza per Vlahovic ce n'è davvero tanta ma sempre leale. Nel senso che, come spiegato anche da Pradè, non esiste un centravanti titolare e una riserva, ma tre giocatori che si alterneranno o che comunque lotteranno alla pari per giocare dal primo minuto. Niente paura dunque, Vlahovic avrà ancora tante carte da giocare, magari già a partire da Domenica.


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