In questi due anni il pubblico della Fiorentina ha imparato a conoscere mister Vincenzo Italiano e le sorprese che il tecnico siciliano spesso regala al momento delle formazioni ufficiali delle gare. E’ il caso della titolarità di Luca Ranieri per la sfida dell’Olimpico contro la Lazio. Il difensore classe ’99 non giocava in campionato da settembre, in occasione di Fiorentina-Verona. Ranieri era tornato titolare contro la Sampdoria in Coppa Italia di recente, ma l’impegno contro la Lazio aveva tutto un altro peso e rappresentava un’insidia considerevole.
Complessivamente il giocatore ligure non ha sfigurato, anzi, ha infastidito spesso Milinkovic-Savic cercando di contenerlo in varie zone del campo con la giusta applicazione nonostante l’arduo compito. Ranieri è una sorta di jolly difensivo per Italiano, che nonostante avesse a disposizione Igor in perfette condizioni ha scelto di puntare sul mancino cresciuto nel vivaio gigliato. Sorprendendo tutti, ma dimostrando di avere ragione.
Certamente Ranieri ha riscontrato delle difficoltà in costruzione, dettate anche dalla poco confidenza col campo in stagione (appena 3 le presenze, Lazio compresa), ma se l’è cavata ed ha dimostrato perché ha la fiducia del tecnico. Anche per questo certamente la Fiorentina ha scelto di non intervenire sul mercato ingaggiando un altro difensore. La dirigenza viola avrebbe potuto senza problemi aggirare l’inghippo delle liste acquistando un Under 22, ma ha scelto di non farlo. Questo anche perché c’è il bulgaro Krastev, classe 2003 del vivaio, che potrebbe presto avere un’occasione.
Ranieri è rimasto in viola chiudendo così la stagione a Firenze in attesa di valutare il proprio futuro. Figurando tra i cresciuti nel vivaio, il giocatore spezzino occupa anche un posto strategico nella rosa e nonostante non mancassero squadre interessate, il giocatore ha continuato a far parte della rosa viola, venendo anche chiamato in causa da Italiano.
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Italiano ha l’abitudine di lavorare molto sui giocatori che ha a disposizione, con tutti, non solo con i più bravi. Succede così che ci possa essere un miglioramento anche in qualcuno considerato rincalzo, come Terzic o Ranieri.
Questo è il colmo cosa mi tocca leggere ma vi siete dimenticati che a Moena e durante il precampionato non ha mai giocato? Addirittura stava per essere ceduto perciò non credo che in questo caso il mister sia stato lungimirante
Io veramente non riesco a capire come ormai vi accontentate della mediocrità, di ciò che propina sta gente da 4 anni…..assurdo.
Vi ricordo che abbiamo bruciato anche Ceccherini che a Verona ha fatto benissimo.
I difensori vanno tirati su lentamente per farlo acquistare sicurezza e non possiamo sempre aver furia sui risultati per poi prendere giocatori stranieri.
Ranieri sa giocare anche sulla fascia e comunque conosceva la difesa a tre , un po’ di tempo dateglielo.
Gli errori li fanno tutti , anche Bonaventura a volte perde palloni velenosi , ma nessuno osa dire che è un bidone.
Non è male questo giocatore.